Attuale situazione sinottica e sua evoluzione
Buongiorno e ben ritrovati settimana cari lettori del Centro Meteo Italiano. Vortice polare ancora molto ondulato che favorisce gli scambi meridiani e nessuna rimonta di un campo di alta pressione persistente sull’Europa meridionale. Attuale situazione sinottica che vede infatti l’alta pressione sbilanciata alle alte latitudini con massimi al suolo fino a 1025 hPa tra Islanda e Isole Britanniche, mentre una circolazione depressionaria con aria fredda in quota è presente sui settori occidentale del continente ed una vasta saccatura colma di aria più fredda è distesa dalla Russia fino ai Balcani sfiorando il Mediterraneo centrale. Entro la giornata di domani è poi atteso l’approfondimento di un vortice depressionario sul nord Africa che interesserà l’Italia nella seconda parte della settimana.
Condizioni meteo instabili sull’Italia
L’afflusso di aria fresca anche sul Mediterraneo centrale porta instabilità in Italia con acquazzoni e temporali soprattutto di stampo pomeridiani che tenderanno a svilupparsi specie a ridosso dei rilievi alpini e appenninici ma con sconfinamenti anche sulle pianure. Fenomeni più probabili e intensi al Centro-Nord e più sporadici al Sud. Ma nella seconda parte della settimana ecco che un peggioramento è in arrivo proprio sulle regioni meridionali per il transito del vortice nord africano.
Ondata di maltempo in arrivo al Sud nella seconda parte della settimana
Nella seconda parte della settimana circolazione depressionaria nord africana verso il Mediterraneo. Entro Venerdì questa dovrebbe raggiungere la nostra Penisola transitando sulle regioni del Sud e portando un intenso peggioramento meteo. Ad oggi attese piogge e temporali soprattutto al Sud con rischio nubifragi per Sicilia, Calabria e Puglia. Ancora instabilità di stampo pomeridiano altrove anche se con graduale miglioramento nel weekend.
Weekend più stabile ma con calo termico
Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, l’evoluzione sinottica per il weekend dovrebbe vedere un robusto anticiclone in consolidamento ancora tra Isole Britanniche e Islanda con valori di pressione al suolo fino a 1030 hPa, ma con un promontorio in rimonta anche su Europa occidentale e Mediterraneo occidentale, mentre aria fredda continua a scendere sull’Europa orientale e fino a ad interessare parzialmente il Mediterraneo centrale. Valori di geopotenziale in aumento sulla Penisola Italiana, con conseguente miglioramento delle condizioni meteo, ma con ancora qualche temporale sparso e temperature in diminuzione su valori anche di diversi gradi sotto le medie del periodo, specie al Nord-Est, sul medio versante adriatico e al Sud. Data la distanza temporale occorrerà però attendere i prossimi aggiornamenti.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
