Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Martedì 19 Agosto
Scarica la nostra app
Segnala

Peggioramento in arrivo: ultimi aggiornamenti per quanto riguarda la neve

di

centro meteo italiano

Intenso peggioramento alle porte, vediamo sino a che quota si spingerà la neve sulle Alpi occidentali

Accumuli nevosi previsti dal modello LAMMA 3km per la giornata di domani in Piemonte. Fonte: http://www.lamma.rete.toscana.it/meteo/modelli

Accumuli nevosi previsti dal modello LAMMA 3km per la giornata di domani in Piemonte.
Fonte: http://www.lamma.rete.toscana.it/meteo/modelli

Peggioramento in arrivo: ultimi aggiornamenti per quanto riguarda la neve sulle Alpi. La stabilità atmosferica sul nostro paese ha le ore contate, nelle prossime ore l’avvicendarsi di due figure di bassa pressione, una che sfiorerà le Alpi proveniente dalla Scandinavia ed una in risalita dal nord Africa determineranno un peggioramento del tempo. Il tutto sarà accompagnato da un calo delle temperature in quota sul Nord Italia, ma che in pianura si avvertirà specialmente al nordovest, dove la massa d’aria fredda entrando tramite  venti orientali in Pianura padana riuscirà ad accumularsi maggiormente nei bassi strati permettendo alla neve di arrivare sino in Pianura.

 

 

Le prime deboli precipitazioni determinate dall’entrata di aria più fredda dai quadranti orientali per il transito del nocciolo di aria fredda oltralpe sono attese già nel corso di questa notte a partire dalle Alpi orientali del Trentino Alto Adige, sino ad espandersi a quelle Lombarde con neve generalmente oltre i 500 e 800metri di quota e uno zero termico atteso attorno agli 800 e 1000metri. Quota neve tendenzialmente più bassa la si attende sulle Alpi piemontesi dove il fiocco scenderà sino attorno ai 300 metri su Biellese ed Alto torinese. Nel contempo il vortice di bassa pressione in risalità dal nord Africa comincierà a muovere verso nord sul Mar Tirreno, approfondendosi. La disposizione della struttura depressionaria non sarà in grado di determinare precipitazioni diffuse su tutto il nord Italia, motivo per cui le aree più colpite da questa perturbazione per quanto riguarda le regioni settentrionali risulteranno quelle di Nordovest, in particolar modo ovest Lombardia e Piemonte.

Temperature previste alla quota di 800metri dal nostro WRF per il primo pomeriggio di domani.

Temperature previste alla quota di 800metri dal nostro WRF per il primo pomeriggio di domani.

Ci si attende quindi un graduale aumento della quota neve nelle aree interessate dalle precipitazioni, sino a quote collinari in serata su ovest Lombardia , nord Torinese e  Biellese, mentre si attende  neve sino in pianura sul medio basso piemonte, dove l’aria fredda andrà ammassandosi, specialmente fra Alessandrino, Astigiano e Cuneese. Il richiamo umido e mite però andrà intensificandosi nel corso della nottata e della mattina seguente innalzando ulteriormente lo zero termico che raggiungerà presto quota 1600 e 1800metri sulle alpi e prealpi Lombarde. Aumento termico più graduale sul Piemonte con neve che da quote pianeggianti salirà sino oltre i 1000metri, tranne sul Cunnese dove l’aria fredda tenderà a resistere per parte della mattinata permettendo alla neve di cadere sino a quote pressochè collinari. A fine giornata ci si attendono accumuli nevosi dell’ordine di 40/50cm di neve nel Cuneese e sulle Alpi Biellesi e Torinesi generalmente oltre i 1000metri, attorno ai 5/15cm in Pianura fra Astigiano e Torinese.

Articolo a cura di Maurizio Signani.

 

 

 

 

 

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto