Europa divisa in due tra il regime depressionario atlantico e il freddo continentale siberiano.
Sisuazione sinottica del nostro modello di calcolo gfs, temperature a 500 hPa ore 06z del 4 Gennaio 2016.
Situazione sinottica continentale: Europa divisa in due – 4 Gennaio 2016 – Che fine ha fatto il robusto Anticiclone delle Azzorre e il suo alleato Nord-africano? Per settimane intere noi Europei ci siamo adattati al dominio incontrastato da parte del campo di Alta pressione dalla penisola Iberica alla Russia meridionale e dall’ Italia ai paesi baltici. Gli effetti al suolo non per tutti sono stati gli stessi ma ombrello, cappello e guanti erano lì ad attendere in casa […]
Con il nuovo anno poi la situazione sinottica Europea è cambiata radicalmente: il Vortice polare, la grande area di bassa pressione a carattere freddo che in questo periodo dell’anno staziona sulle zone polari, andava a pieno regime nel mese di Dicembre. Come risultato, alle nostre latitudini le aree di alta pressione si estendono orizzontalmente lungo i paralleli, che più di una volta riceve il grande ausilio dalla sua collega di matrice africana. Verso la fine dell’ anno ha iniziato a perdere giri e come risultato sono iniziati i famosi scambi termici meridionali. Oggi come risultato di questo cambiamento abbiamo una situazione europea ben diversa. […]
L’ anticiclone delle Azzorre è tornato nella sua zona di residenza, sull’ Europa occidentale imperversano imponenti basse pressioni atlantiche, mentre sull’ Europa centro-orientale irruzioni di aria fredda siberiana portano maltempo con nevicate diffuse e temperature oltre i – 20 fino ai paesi balcanici. E l’ Italia? La penisola essendo a metà tra i due assetti meteo vive una fase climatica prettamente dinamica con la neve al Nord, le piogge al Centro e i temporali al Sud. Quindi una situazione meteo del tutto interessante e da seguire in ogni attimo e nei prossimi aggiornamenti.
A cura di Roberto Schiaroli.
