
Temporale Milano, estesa cellula temporalesca sta per colpire la città. Numerose le scariche elettriche registrate nell’ultima ora 2 luglio 2016

Le fulminazioni in atto – Blitzortung.org
Temporale a Milano, esteso sistema temporalesco sta per colpire la città il pomeriggio oggi 2 luglio 2016 – Improvvise raffiche di vento, calo termico e frequente attività elettrica si registrano in questo momento sui settori Ovest della città di Milano. Secondo quanto si apprende da Blitzortung.org infatti, sono quasi 3000 le scariche registrate ed in rapido avvicinamento anche verso il centro della città. Nei prossimi minuti dunque gran parte della Lombardia centro-meridionale verrà attraversata da un nuovo sistema frontale, al primo mattino invece risultavano maggiormente colpite le aree alpine e prealpine.
Evoluzione delle prossime ore – Nelle prossime ore l’attività temporalesca insisterà soprattutto sulle Regioni settentrionali in estensione dalle aree prealpine del Piemonte verso quelle pianeggianti e localmente sulla Liguria occidentale. Intensificazione del maltempo attesa anche sul Veneto centro-settentrionale verso il Friuli-Venezia Giulia, ove la persistenza dei fenomeni specie sui rilievi potrebbe far salire il cumulato pluviometrico giornaliero sopra i 40 millimetri dalla mezzanotte. L’attività temporalesca lungo l’arco appenninico tenderà invece ad attenuarsi entro le ore serali con residue piogge in locale estensione verso le aree costiere adriatiche centro-meridionali.
I temporali del pomeriggio odierno – L’afflusso di correnti lievemente più fresche e instabili unitamente a temperature al suolo piuttosto elevate ha contribuito alla formazione di cellule temporalesche localmente di forte intensità sulle Regioni settentrionali. Colpiti in particolare modo i settori meridionali del Veneto e del Piemonte, dove il cumulato pluviometrico giornaliero è rapidamente salito a causa della locale persistenza dei fenomeni, specie ad Est di Rovigo. Attività temporalesca di stampo ha colpito le aree a Nord Est e Sud Est di Torino e lungo tutto l’arco appenninico centro-meridionale, in particolar modo su Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale con attività elettrica frequente ed improvvisi cali termici.
a cura di Brando Trionfera