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Camminare tutti i giorni non serve solo per la forma fisica: i 5 benefici poco conosciuti

Camminare fa bene a tutto l'organismo: ecco quali sono i cinque benefici che poche persone conoscono

Camminare tutti i giorni non serve solo per la forma fisica: i 5 benefici poco conosciuti
Foto PIXABAY

Camminare tutti i giorni non serve solo per la forma fisica

Camminare fa bene a tutto l’organismo. Solitamente, si pensa che questa attività possa servire a mantenere la linea, a dimagrire, ed è vero se svolta con costanza, anche se per i chili di troppo serve anche un giusto abbinamento con l’alimentazione. Ma non ci soffermeremo su questo, bensì sui 5 benefici che camminare comporta e che in pochi conoscono. Da soli o in compagnia, poco importa, l’importante è che il corpo sia in movimento, attivo.

Camminare tutti i giorni: i 5 benefici poco conosciuti

Sempre più persone conducono una vita sedentaria, niente di peggio per il corpo e per la mente. Questo stile di vita prolungato non può portare che problemi. Quindi, appena il lavoro ve lo permette, specialmente se si tratta di stare seduto davanti a un monitor, concedetevi almeno 30 minuti al giorno di camminata. Secondo alcuni studi, come riporta gentechevainmontagna.it, camminare porta 5 benefici a cui in molti non avranno pensato. Camminare è un’attività che va bene anche, se non soprattutto per le persone poco allenate che non sono così in forma per correre:

  • Vantaggi sulla memoria a breve termine: questo tipo di memoria con il tempo si può deteriorare. Camminando, però, la memoria a breve termine viene stimolata, diventando più forte e recettiva. Questo può essere di grande aiuto alle normali attività di tutti i giorni.
  • Miglioramento dell’autostima: le persone che camminano almeno 12 minuti al giorno sono molto più positive. Hanno una forte autostima e sono in grado di affrontare le difficoltà con coraggio. Il loro approccio alla vita è migliore.
  • Pensieri strutturati e profondi: le camminate stimolano la riflessione. Si producono pensieri qualitativamente diversi, sia per profondità che per struttura.
  • Aumento della creatività: durante la camminata, le persone sono in grado di trovare soluzioni alternative e particolari. Questo effetto si protrae anche per i successivi 16 minuti
  • Maggiore stabilità tra le cellule del cervello: la connessione tra le cellule cerebrali migliora. Ciò dipende da un aumento della connettività funzionale tra la corteccia frontale, la corteccia posteriore e la corteccia temporale. Nel giro di un anno, si possono avere dei vantaggi evidenti.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

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