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Coronavirus, ecco la decisione ufficiale sul richiamo per chi si è vaccinato con Johnson&Johnson

Arriva l'ok di Aifa e CTS, chi ha fatto il vaccino Johnson&Johnson potrà fare il richiamo con i due sieri mRna

Coronavirus, ecco la decisione ufficiale sul richiamo per chi si è vaccinato con Johnson&Johnson
epa09340380 Vials of the Janssen (Pharmaceutical Companies of Johnson & Johnson) vaccine against COVID-19 pictured in Kathmandu, Nepal, 12 July 2021. The United States of America through COVAX supplied on 12 July 2021, 1.5 million doses of Johnson & Johnson vaccine against COVID-19 to help struggling Nepal in its vaccinaton drive for its citizens. EPA/NARENDRA SHRESTHA

Ok di Aifa e CTS: ecco quali vaccini potranno essere sfruttati come seconda dose da chi ha avuto il Johnson&Johnson

Notizie importanti per tutti coloro che si sono vaccinati dal coronavirus con il siero Janssen di Johnson&Johnson: l’Aifa, come riportato dal TG5, ha dato l’ok per la somministrazione di due determinati tipi di vaccino come richiamo per tutti coloro che hanno scelto il monodose per proteggersi dal Covid. Si tratta dei due sieri mRna (ovvero Pfizer e Moderna) che saranno validi per chi dovrà fare la seconda dose dopo sei mesi dalla prima. Di parere favorevole, ovviamente, anche il Comitato Tecnico Scientifico. GREEN PASS ESTESO FINO ALL’ESTATE 2021: LE NOVITÁ

Il bollettino di martedì 2 novembre 2021

Sono 2.834 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 2.818), a fronte di 238.354 tamponi giornalieri effettuati (ieri 146.725). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è all’1,2% (ieri era all’1,9%). Sono 41 le vittime registrate in un giorno, con un ricalcolo della Regione Sicilia. Le terapie intensive sono 385 (+21), con 34 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 2 novembre sulla situazione coronavirus in Italia.

La virologa Ilaria Capua ha raccontato gli effetti della terza dose di vaccino sull’0rganismo

Da giorni (e non da pochi) non si fa che parlare di terza dose di vaccino dal coronavirus, il cosiddetto booster per dare all’organismo un rinforzo in più contro il Covid, soprattutto le varianti che tanto preoccupano gli scienziati. In Italia le terze inoculazioni del vaccino sono già partite dai soggetti più fragili e immunodepressi e proseguirà (sempre secondo lo stesso ordine utilizzato per le prenotazioni delle prime e seconde dosi) fino al 2022, anno entro il quale in ogni caso tutti coloro che si sono vaccinati dovranno avere anche la terza dose. Chi l’ha già ricevuta è Ilaria Capua, virologa e direttrice dell’UF One Health Center dell’Università della Florida (Stati Uniti), la quale ha spiegato al programma tv “DiMartedì” cosa succede dopo l’inoculazione del booster. ECCO CHI É CONTRARIO AL LOCKDOWN SOLO PER NON VACCINATI

Gli effetti sul corpo

Ho fatto la terza dose – ha detto la Capua – sono contenta di averla fatta e diciamo che si sente, ecco… Quindi è una stimolazione aggiuntiva che avviene per moltissimi tipi di vaccini, però alle persone che adesso si vaccineranno sappiate che si sente: ve lo dico in modo tale che poi dopo non vengano fuori chissà quali storie”. Un avvertimento insomma, sintomi come malessere, febbre e dolori muscolari (ovviamente temporanei come per le dosi precedenti) non sono affatto da escludere.

Chi dovrà sottoporsi alla terza dose?

Dobbiamo aspettare che la scienza ci dica quali categorie avranno bisogno della terza dose – ha aggiunto la Capua – ed è verosimile che tutti noi prima o poi avremo bisogno della terza dose, soprattutto se osserviamo i primi contagi in coloro che hanno fatto le prime dosi a gennaio. Poi si deciderà se il Green Pass dovrà essere allungato o meno dopo la terza dose ma dipenderà dalla circolazione del virus”. 

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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