Coronavirus, super zona rossa nazionale di 3-4 settimane? Ecco lo scenario in caso di aumento dei contagi
Oggi è in programma un vertice di governo tra i ministri competenti e gli esperti del Comitato tecnico-scientifico. Si parlerà anche di possiibli nuove chiusure. Se i contagi non dovessero diminuire, infatti, l’Italia potrebbe rischiare una zona rossa nazionale di tre o quattro settimane. Si tratta dela più drastica delle misure che potrebbe uscire dal vertice di governo in programma oggi, come riporta notizie.it. Le chiusure partirebbero dal prossimo venerdi. Vediamo le ipotesi. Leggi anche: Coronavirus, lockdown nei weekend? Oggi si riunisce la cabina di regia. Ecco le ipotesi
Zona rossa di tre settimane in Italia?
Il nuovo Dpcm è entrato in vigore dal 6 matzo, il superamento dei 20 mila contagi giornalieri e l’aumento delle terapie intensive potrebbe spingere il governo ad adottare misure più restrittive in vista delle vacanze di Pasqua per evitare il rischio di assembramenti e far scendere la curva epidemiologica. La misura più drastica consisterebbe in un lockdown durante il periodo che precede e segue la festività come già successo in occasione del Natale. L’Italia potrebbe quindi finire interamente in zona rossa. Leggi anche: Coronavirus, coprifuoco anticipato di 2 o 3 ore in tutta Italia? Ecco le ultime novità
Vertice di governo in programma oggi
Se ne discuterà oggi nel vertice di governo in cui parteciperanno i ministri Speranza, Gelmini, Giorgetti, Patuanelli, Franceschini e Bonetti, il sottosegretario Garofoli, il commissario all’emergenza Figliuolo e gli esperti del Comitato tecnico-scientifico. Probabilmente non ci sarà il premier Draghi. Le alternative alla misura più drastica sarebbero una zona arancione rafforzata della stessa durata o una zona rossa limitata ai soli week end. Si discute anche di anticipare il coprifuoco alle 19 o alle 20 su tutto il territorio nazionale. COVID-19, IL NOTO VIROLOGO AVVERTE: “INDOSSEREMO LE MASCHERINE FINO ALL’ESTATE”
La proposta del CTS
Il Cts propone di utilizzare il criterio già determinante per la chiusura delle scuole: 250 contagi su 100mila abitanti in sette giorni, in questo caso scatterebbe la zona rossa. Le proposte per evitare un nuovo lockdown sono diverse e vanno dalle chiusure totali solo nei weekend alla didattica a distanza per tutti gli studenti d’Italia, ma c’è anche l’ipotesi del coprifuoco anticipato di due-tre ore.
Una super zona rossa
In queste ore si parla di una super zona rossa, e anche i partiti contrari a nuove restrizioni e chiusure si rendono conto della gravità della situazione. Per super zona rossa si intende un nuovo lockdown coordinato con l’accelerazione della campagna di vaccinazione.
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