Coronavirus, l’ottimismo del governatore della Toscana Giani
Dal primo confinamento di massa è passato quasi un anno, ma per giungere a buon punto nella lotta contro il Coronavirus occorre pazientare ancora un po’. Nel ripercorrere le tappe della pandemia, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha invitato la popolazione a perseverare in una condotta disciplinata. In modo particolare si rivolge ai giovani, più di altri propensi a manifestare segni di insofferenza verso le misure restrittive in atto, mascherine e rispetto del coprifuoco in primis. Nel suo annuncio non nasconde una certa dose di ottimismo e determinazione: l’imminente arrivo della bella stagione e la campagna vaccinale in corso dovrebbero abbattere contagi e curva epidemiologica. Leggi anche Coronavirus, focolaio della variante inglese: scatta il lockdown in un comune della Sardegna
Coronavirus, Giani “attende” il caldo
Stando all’andamento dell’epidemia da Sars-CoV-2 del 2020, calo delle infezioni e innalzamento delle temperature esterne dovrebbero andare di pari passo. L’anno scorso, infatti, la situazione è migliorata quando il caldo ha iniziato a incombere: il virus porta a un incremento dei contagi in autunno-inverno e a una diminuzione in primavera-estate. Un trend comune alla quasi totalità delle infezioni respiratorie, ragion per cui si tratterebbe di aspettare qualche mese prima di ipotizzare un alleggerimento delle attuali restrizioni. Leggi anche Coronavirus, divieto di spostamento tra regioni e zona arancione ovunque: i provvedimenti del Premier Draghi
Caldo e abbattimento delle infezioni, il parere dei ricercatori
Le affermazioni di Giani sono sostenute da forti evidenze scientifiche. Diverse autorità in campo medico-sanitario hanno osservato una riduzione dei contagi proprio in contemporanea con l’arrivo del bel tempo. Fra le varie ed eminenti personalità spicca il professor Giorgio Palù, Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) dallo scorso dicembre, in seguito alle dimissioni di Domenico Padoan. In un’intervista rilasciata al quotidiano “Il Corriere della Sera”, il virologo ha ricordato quanto il ribasso dei parametri critici sia, al momento, particolarmente lento. In tale prospettiva, occorre evitare allentamenti sulle norme e riaperture troppo avventate. Leggi anche Coronavirus, lockdown soft in arrivo? La richiesta delle Regioni: ecco di cosa si tratta
Gli obiettivi di Eugenio Giani per la battaglia regionale anti-covid
Per il nuovo traguardo l’indicazione di un periodo preciso: la fine del mese di settembre. Secondo il Presidente della Toscana l’immunità di gregge è una meta a portata di mano; per raggiungerla, la somministrazione dei vaccini deve avvenire senza sosta anche d’estate. Nel frattempo, una calda esortazione ai ragazzi e ai giovani adulti all’adesione alle direttive e, agli operatori sanitari, di andare avanti con il lavoro. Un chiaro invito alla responsabilità individuale e all’impegno, indispensabili per non abbassare la guardia in questa opportunità di svolta.
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