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Coronavirus, il Vice Ministro della Salute rilancia il lockdown per i non vaccinati: “É giusto fare distinzioni…”

Il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa dice la sua sul modo più "giusto" di attuare un eventuale lockdown nel nostro Paese

Coronavirus, il Vice Ministro della Salute rilancia il lockdown per i non vaccinati: “É giusto fare distinzioni…”
Foto PixaBay

Coronavirus, il Vice Ministro della Salute Andrea Costa ha detto la sua sul modo migliore per contrastare il Covid

Il coronavirus continua ad affliggere il nostro Paese e il Governo è costantemente al lavoro al fine di trovare il modo migliore per contenerlo. Il Vice Ministro della Salute Andrea Costa ritiene che la via austriaca (ovvero il lockdown per non vaccinati) per debellare definitivamente il virus, e permettere all’Italia da uscire da questa situazione particolare, è la giusta mossa da percorrere affinché i cittadini italiani vengano tutelati completamente.

Il modo di procedere dell’Austria

Andrea Costa, il sottosegretario alla Salute, pare sia convinto del fatto che l’Austria abbia adottato le giuste manovre per proteggere l’integrità e l’economia dell’intera nazione. Questo perché distinguere i vaccinati da coloro che ancora non hanno effettuato le due dosi fondamentali per essere protetti dal virus rappresenta il metodo ideale per evitare che i contagi possano continuare ad aumentare nel nostro Paese. Sempre secondo quanto sostenuto dal sottosegretario alla Salute, inoltre, è fondamentale che queste persone, che ancora oggi sono molto titubanti sul vaccino, si informino affinché ogni singolo dubbio possa essere totalmente rimosso dalla loro mente. L’ANNUNCIO DI DE LUCA: “ECCO QUANDO L’ITALIA POTREBBE TORNARE IN LOCKDOWN”

Il potenziale lockdown per i non vaccinati

Oltre a una maggiore trasparenza in merito all’efficacia e utilità del vaccino, occorre prendere in considerazione come il sottosegretario alla Salute abbia sostenuto che l’idea di un nuovo lockdown per i non vaccinati potrebbe essere una delle soluzioni ideali per poter evitare che il problema della pandemia continui a essere presente in Italia. Secondo quanto sostenuto da Costa, contenere le persone che ancora oggi non hanno svolto la prenotazione per le varie dosi e allo stesso tempo non impedire ai vaccinati di lavorare e uscire di casa è un modo di agire che permetterà di incrementare il numero dei nuovi vaccinati e uscire da una situazione che per molto tempo ha messo in ginocchio il nostro Paese. Ovviamente, però, molte persone hanno contestato queste dichiarazioni espresse dal sottosegretario alla Salute, definendole come sinonimo di pesante limitazione della libertà dei cittadini italiani. QUARTA ONDATA IN ARRIVO, RISCHIO MEZZO MILIONE DI MORTI IN EUROPA

I contrari a queste manovre

Un numeroso gruppo di persone che contestano le potenziali manovre che potrebbero essere adottate in futuro in Italia sostengono che agire in questo modo potrebbe essere sinonimo di malcontento generale di una buona fetta della popolazione italiana. Inoltre questa scelta potrebbe obbligare le persone a sottoporsi al vaccino e andare incontro a delle potenziali conseguenze negative per la propria salute. Ecco quindi che la situazione in Italia tende a essere ancora oggi particolarmente confusa e soprattutto l’idea di una nuova chiusura solo ed esclusivamente per i non vaccinati potrebbe creare non poche problematiche nel lungo e breve periodo all’intero paese.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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