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La malattia di Lyme è sempre più diffusa, colpisce più di una persona su 7 nel mondo secondo una nuova ricerca

Zecche, la malattia di Lyme è sempre più diffusa nel mondo. Ecco quali sono i sintomi e come si cura

La malattia di Lyme è sempre più diffusa, colpisce più di una persona su 7 nel mondo secondo una nuova ricerca
La malattia di Lyme è sempre più diffusa, colpisce più di una persona su 7 nel mondo secondo una nuova ricerca (Foto Pixabay)

La malattia di Lyme è sempre più diffusa nel mondo

Nel mondo più di una persona su 7  ha contratto la malattia di Lyme. Questa malattia viene trasmessa dalle punture di zecche, in particolare quelle appartenenti al genere Ixodes. Le temperature sempre più calde potrebbero diffondere ancora di più questa patologia. Lo spiega uno studio pubblicato sulla rivista ‘BMJ Global Health‘. I ricercatori hanno analizzato i dati relativi ad 89 ricerche su questo tema condotte tra il gennaio 1984 ed il dicembre 2021. I dati sono riferiti a campioni di sangue provenienti da oltre 150.000 persone, come riporta Sky.

Il batterio

Quando una zecca infetta morde un animale o una persona può trasmettere un batterio chiamato Borrelia burgdorferi, che è causa principale della malattia di Lyme. Questa malattia ha colpito il cantante Justin Bieber che, ha annunciato ai propri fan che dovrà prendersi una pausa dal tour musicale che lo stava portando in giro per Canada e Stati Uniti. Vediamo di seguito quali sono i sintomi.

I sintomi della malattia

I sintomi della malattia sono febbre, mal di testa, eruzione cutanea e debolezza. Questi sintomi possono insorgere a partire da alcuni giorni e fino ad alcune a settimane dopo il morso. Può essere trattata con antibiotici ma senza un intervento specifico l’agente patogeno che la scatena può anche causare danni di lunga durata e infiammazioni in tutto l’organismo. I risultati raccolti dai ricercatori hanno segnalato che il tasso globale di infezione da malattia è pari al 14,5%, Ci sono tre aree con il più alto tasso di presenza della patologia, ovvero Europa centrale (20,7%), Asia orientale (15,9%) ed Europa occidentale (13,5%).

I tassi più bassi

I tassi più bassi sono stati riscontrati nei Caraibi, nell’Asia meridionale e in Oceania (sotto il 5%). Il Nord America ha fatto segnalare un tasso di infezione di poco superiore al 9%. Lo studio ha dimostrato che le infezioni da malattia di Lyme sono diventate sempre più comuni negli anni. Tra le spiegazioni, anche quella legata al clima sempre più caldo che può consentire alle zecche di diffondersi in nuove aeree.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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