Tosse secca e grassa: ecco come curarla con i rimedi naturali

Tosse secca e grassa: ecco come curarla con rimedi naturali

La tosse è un sintomo davvero fastidioso, specialmente se si manifesta di frequente e soprattutto la notte, in quanto disturba anche il sonno, a prescindere dal fatto che possa essere secca o grassa. Solitamente si presenta come sintomo molto comune di malattie da raffreddamento e spesso è associato all’influenza. La tosse costituisce anche un meccanismo di difesa che l’organismo utilizza per contrastare o rimuovere una sostanza irritante presente nelle vie aeree. Per esempio, se c’è un eccesso di muco, il cervello riceve un segnale che consente la sua espulsione assieme all’aria contenuta nei polmoni. Ma passiamo ai rimedi naturali in grado di attenuare questo sintomo fastidioso, come riportato da Il Giornale.

La tosse secca

La tosse secca si riconosce per l’assenza di muco o catarro. Quindi, è stizzosa e graffiante. Se il disturbo persiste può provocare dolore al petto e bruciore alla trachea. Non è rara la rottura di qualche piccolo capillare della gola e, dunque, la conseguente presenza di minuscole goccioline di sangue in bocca. Questa tipologia è tipica delle infezioni alle alte vie respiratorie sostenute da virus e batteri. Altre cause frequenti includono sostanze irritanti, la sinusite acuta e cronica, l’asma, le allergie. E ancora, la pertosse e la laringite. Tuttavia, non devono essere sottovalutati i fattori psicologici. Infatti, esiste anche la cosiddetta tosse psicogena che si presenta in periodi di forte stress.

Per curare la tosse secca la medicina tradizionale utilizza farmaci sedativi. Utile anche l’aerosol a base di medicinali cortisonici e antistaminici. Esistono molto rimedi naturali per combattere la tosse, è importante che se ne parli prima con un medico e un erborista di fiducia. Il miele: stimola le difese immunitarie e possiede un’importante attività antimicrobica e antivirale. L’altea: ha un’azione emolliente sulle mucose, dunque contrasta l’irritazione e l’infiammazione localizzata. Inoltre favorisce l’adesione degli altri principi attivi che così vengono meglio trattenuti. La liquirizia: ha proprietà emollienti e lenitive. Favorisce il ripristino della salute dopo i danni provocati dallo stress o dalle infezioni stagionali. Il sulforafano: è una molecola in grado di sollecitare la reattività del sistema immunitario nei confronti di patogeni di origine microbica o virale. La malva: ricca di flavonoidi e di mucillagini, è emolliente, lenitiva e possiede un’azione antinfiammatoria sulle mucose del cavo orale.

La tosse grassa

La caratteristica principale della tosse grassa o produttiva è la presenza di catarro che, accumulandosi nei bronchi, dà luogo al classico rumore profondo e cavernoso. La sua comparsa può essere dovuta alla presenza di malattie infettive acute delle basse vie respiratorie, quindi, tracheite, bronchite e polmonite. Oppure può essere l’evoluzione di una tosse secca associata ad un’infiammazione provocata dal passaggio del muco dal naso alla faringe dove ristagna. Nelle persone anziane essa è spesso associata all’insufficienza respiratoria tipica della cosiddetta broncopneumopatia cronica ostruttiva o dell’enfisema polmonare. Talvolta è presente anche nella fase tardiva degli episodi asmatici.

Per curare la tosse grassa la medicina tradizionale usa i farmaci espettoranti e mucolitici. Fra questi ultimi figura una molecola versatile e ben tollerata: l’acetilcisteina. L’acetilcisteina, che viene assunta sotto forma di sciroppo, bustine o compresse effervescenti, non solo scioglie il catarro, ma ha altresì un’importante azione antiossidante e protettiva dell’apparato respiratorio. Anche la tosse grassa può essere trattata con rimedi naturali per la cui assunzione bisogna consultare il proprio medico di fiducia o all’erborista di fiducia. I più importanti sono: L’eucalipto: ha azione balsamica, espettorante e antimicrobica. Il marrubio: agisce come fluidificante e mucolitico. Quindi favorisce l’eliminazione del catarro ed è particolarmente indicato nei fumatori e nei soggetti affetti da bronchite cronica. La poligala: le saponine in essa contenute hanno proprietà espettoranti. Lo zenzero: usato sotto forma di tisana scioglie il muco e libera i bronchi. L’isoppo: ha al tempo stesso un’attività fluidificante e sedativa.