TuttoAndroid ci svela tutto ciò che c’è da considerare prima di cambiare lo smartphone: a volte basta poco per cambiare idea…
Ogni anno centinaia di smartphone nuovi di zecca vengono lanciati sul mercato, pronti per essere acquistati dagli utenti e contribuire allo sviluppo della tecnologia: fotocamere pazzesche, processori super affidabili, aspetto estetico e tanto altro sono i fattori che indirizzano la scelta del cellulare giusto, tra quelli dei colossi del settore e le aziende che producono modelli più economici. Ma quand’è il momento di sostituire il nostro telefono con un altro? Ecco alcuni consigli importanti che limitano le possibilità di commettere errori, come riportato dal canale YouTube TuttoAndroid.
Cambiare smartphone solo se è strettamente necessario
Il primo consiglio è non cambiare lo smartphone se non strettamente necessario. Cosa significa? Spesso e volentieri si pensa che quando il telefono inizia a rallentare o bloccarsi va sostituito, questo però dipende anche da quanti file sono presenti all’interno del dispositivo. Per un funzionamento ottimale del sistema operativo, infatti, è necessario che lo smartphone abbia qualche Gb libero altrimenti non riuscirà a scorrere bene. Effettuare una buona manutenzione, eliminando costantemente app e file che non si usano più (o quantomeno salvando i materiali desiderati in un hard disk, comprese le chat social), allungherà la vita del cellulare e renderà inutile la sua sostituzione immediata se non avete bisogno di un vero top di gamma che faccia la differenza. Anche fare un reset di fabbrica può essere un buon test, se ripristinando le impostazioni di fabbricazione il problema persiste allora è proprio giunto il momento…
I modelli più recenti non sono sempre i migliori
Gli smartphone usciti pochi giorni/mesi fa non sono necessariamente migliori di quelli rilasciati uno o due anni fa (a meno che, come detto, non abbiate bisogno di caratteristiche specifiche presenti nei nuovi modelli). Anzi… rischiate di spendere molti più soldi per un dispositivo che è praticamente identico, o quasi, ad un altro che ha pochissimo tempo di differenza. Quindi, senza farsi condizionare da nulla, dovete fare attenzione alle caratteristiche e a tutte le funzionalità dei vari smartphone paragonandoli tra loro. Vi accorgerete che accaparrarsi un telefono del 2020 o 2021 potrebbe essere anche meglio di uno del 2022, sia per funzionalità che soprattutto per costi…
Non spendere troppo né troppo poco
Esiste una forbice tra lo spendere 1500 euro e 150 euro per uno smartphone, le vie di mezzo d’altronde hanno spesso fatto la differenza. Ad esempio, uno smartphone pagato 300/350 euro dovrebbe avere una durata di due anni (se tenuto bene) mentre un cellulare da 700 euro funzionerebbe bene per almeno quattro anni e uno smartphone da 1000 euro avrebbe un’autonomia di almeno sei anni. Dipende chiaramente dal budget e da quanto tempo si vuole stare con quel determinato telefono.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
