WhatsApp, attenzione alla truffa del rinnovo che svuota il conto, tutti i dettagli

WhatsApp, attenzione alla truffa del rinnovo che svuota il conto, tutti i dettagli

Alcune truffe si ripetono proprio perché c’è qualcuno che abbocca. Vengono diffuse spesso tramite email di phishing. Ad esempio possono riguardare laccount WhatsApp. Come rilevato da Kaspersky, è infatti tornata a girare l’email truffa che invita gli utenti a rinnovare l’account WhatsApp per non perdere messaggi, foto e video già condivisi, com eriporta tecnologia.libero.it. Naturalmente si tratta di una truffa, che può essere pericolosa se si abbocca. Vediamo i dettagli di seguito. Leggi anche: Offerte telefonia mobile, le 5 migliori promo di gennaio 2021

La truffa

E’ una truffa classica, quasi scontata. Viene fatta girare tra centinaia di migliaia di utenti tramite email con la speranza (da parte dei truffatori) che qualcuno abbocchi. Chi ci casca, può vedersi svuotato il conto in un batter d’occhio e non ha modo di recuperare il denaro perso. La società di cybersicurezza ha voluto emettere una nota stampa per avvertire le migliaia di potenziali vittime e limitare i danni. Vediamo ora come funziona la vecchia truffa del rinnovo di WhatsApp, che sta circolando di nuovo da qualche giorno, per la precisione dal 30 dicembre 2020. Leggi anche WhatsApp, ecco tutte le novità che arriveranno nel 2021: uso su più dispositivi, modalità Shopping e non solo

Ecco come funziona

La truffa parte da uma classica email di phishing ricevuta da un indirizzo nemmeno mascherato da casella di posta elettronica di WhatsApp. Nel messaggio c’è una grafica che imita quella ufficiale  e un testo in italiano scontato: ‘Gentile Cliente, Attenzione! Il tuo account WhatsApp Messenger scadrà. La registrazione no. Volontà sarà completato entro 24ore,rinnovo di abbonamento da 0,99 euro. Rinnova quanto prima per evitare perdita (foto, video, messaggi). Controlla le informazioni del tuo account cliccando sul link sottostante’. Il messaggio è scritto male e questo già basterebbe a far intuire che si tratta di una truffa. Leggi anche Uso del telefono e inquinamento elettromagnetico: ecco cosa fare per non correre rischi quando telefoniamo

Non cliccare sul link!

Se l’utente clicca sul viene spedito ad una pagina Web in cui gli si chiede se vuole rinnovare l’account di WhatsApp per un anno, tre anni o cinque anni ad un prezzo via via più conveniente: 0,99, 2,67 e 3,71 euro. Non bisogna farlo perché poi vengono richiesti dati sensibili.

WhatsApp non è a pagamento

WhatsApp non è a pagamento, ma non invia nemmeno email sgrammaticate per chiedere soldi ai suoi utenti. E’ il meccanismo alla base del phishing: i truffatori ci provano, perché inviare email costa poco. L’utente deve quindi verificare sempre che i messaggi che riceve, via email ma anche via SMS, provengano da mittenti reali e affidabili, non deve cliccare su link, non deve scaricare allegati. Non si devono mai comunicare i dati dei propri metodi di pagamento elettronico a nessuno, a meno che non stia facendo un acquisto online.