Marzo 2017 segna un nuovo record di estensione minima del ghiaccio artico, un po’ più fresco l’Oceano Artico.
Marzo 2017 segna un nuovo record di estensione minima del ghiaccio artico, un po’ più fresco l’Oceano Artico – nsidc.org
Ghiaccio ARTICO: record negativi senza fine, anche Marzo 2017 estensione al minimo, 12 Aprile 2017 – Si susseguono i record al Polo Nord con il mese di Marzo 2017 che fa segnare un nuovo record di minima estensione del ghiaccio marino dell’Artico, l’anno 2017 continua così il trend fortemente negativo che ha caratterizzato anche il 2016. Dal mese di ottobre l’estensione del ghiaccio marino dell’Artico è stata sempre molto al di sotto della media. Il calo dell’estensione del ghiaccio artico è stato uniforme con il massimo stagionale che è stato toccato il 7 Marzo 2017. L’estensione del ghiaccio marino dell’Artico, per il mese di Marzo 2017, è stata mediamente di 14,43 milioni di chilometri quadrati collocando Marzo 2017 al primo posto tra i più bassi di sempre da quando si effettuano le rilevazioni satellitari, cioè degli ultimi 38 anni. L’estensione del ghiaccio marino è risultata di 1,17 milioni di chilometri quadranti al di sotto della media 1981-2010 e ben 60 mila chilometri quadrati al di sotto del precedente record per il mese di Marzo che risale appena al 2015. La crescita del ghiaccio marino ha avuto tassi variabili: più veloce nella prima e nelle terza settimana e più lenta nella seconda e nella quarta. Il calo dell’estensione del ghiaccio marino superato il massimo stagionale del 2017, è stato interrotto da un breve periodo di espansione durante i giorni centrali del mese e tra la fine di Marzo e l’inizio si Aprile. L’estensione del ghiaccio marino è rimasta al di sotto della media soprattutto nel Mare di Barents, nel Mare di Okhotsk e nel Mare di Bering occidentale […]
Anomalie di temperatura sull’Artico nel mese di Marzo 2017 – nsidc.org
Le temperature dell’aria alla quota di 925 hPa (1000 metri circa) sono state al di sopra della media 1981-2010 su gran parte dell’oceano Artico. Gli scarti maggiori dalla media sono stati rilevati sulla Siberia con anomalie fino a 6-7 gradi. A livello di pressione, la caratteristica dominante di Marzo 2017 è stata una zona con pressione inferiore alla media sulla maggior parte del Mar Glaciale Artico. Questo ha visto la persistenza di condizioni perturbate, come per il resto dell’inverno, e che è sostanzialmente in accordo con la fase positiva dell’AO (oscillazione artica) […]
Anche le temperature insolitamente alte sulla Siberia sono in linea con la fase positiva dell’indice AO. In queste zone sono stati infatti prevalenti i venti dai quadranti meridionali o orientali richiamati sul bordo meridionale della vasta area depressionaria sull’Oceano Artico.
a cura di Francesco Cibelli
Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
