Freddo e neve sui rilievi in arrivo sulle adriatiche e al Sud, il focus del peggioramento atteso domani: possibili fiocchi a bassa quota in nottata anche sul Piemonte meridionale 27 novembre 2016
Freddo e neve sui rilievi in arrivo sulle adriatiche e al Sud, il focus del peggioramento atteso domani: possibili fiocchi a bassa quota in nottata anche sul Piemonte meridionale
MALTEMPO ITALIA e neve sui rilievi in arrivo, il focus del peggioramento di domani – A partire dalla mattinata di domani, una breve ma intensa irruzione fredda farà ingresso sulla nostra Penisola, descrivendo così un primo contesto invernale che va ad anticipare l’inizio dell’inverno meteorologico (1 dicembre). Il tempo sin dalle prime ore del mattino si presenterà pertanto perturbato al Nord e sulle regioni adriatiche, con piogge fin verso il Molise. La quota neve nel corso del pomeriggio-sera tenderà a subire un brusco calo a partire dal Settentrione, con fiocchi che faranno la loro comparsa fino a 800 metri sull’Appennino emiliano e romagnolo. Qualche breve episodio nevoso è atteso anche a quote più basse al Nord ovest tra la serata e la notte, in particolare sui rilievi alpini del cuneese. Nelle due pagine successive un focus sull’Appennino centro-meridionale e un rapido sguardo al maltempo atteso sulle regioni meridionali.
Neve e maltempo sull’Appennino centrale nel pomeriggio di domani – Ad inizio giornata il tempo si presenterà diffusamente instabile sui settori adriatici del Centro, a causa dell’ingresso di correnti fredde e perturbate dai quadranti nord-orientali. Sono pertanto attese precipitazioni sparse su Marche, Umbria settentrionale e Abruzzo. Prevalentemente asciutto sulle regioni tirreniche salvo possibilità di brevi rovesci sul basso Lazio. La quota neve tenderà a subire un rapido calo tra la mattinata ed il primo pomeriggio a partire dall’Appennino marchigiano da 1300 fino a 900 metri, con possibilità che nelle ultime ore di maltempo qualche fenomeno possa spingersi anche più in basso nella parte finale del peggioramento. Nevicate anche intense potranno interessare l’Appennino chietino intorno ai 1100-1300 metri durante il picco più rilevante delle precipitazioni.
Il tempo previsto sui rimanenti settori – Anche il Sud Italia sarà attraversato da un rapido ma intenso passaggio perturbato, con precipitazioni diffuse attese su Puglia, Molise, Lucania, Calabria e Sicilia. Tempo in prevalenza più stabile sul versante tirrenico della Campania e in Sardegna. La neve cadrà fin verso i 1000 metri in nottata sui rilievi appenninici Peninsulari. Fenomeni temporaleschi localmente anche intensi interesseranno il versante ionico della Sicilia e della Calabria sud-orientali.
a cura di Brando Trionfera
