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Martedì 19 Marzo
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Ursidi, le ultime stelle cadenti dell’anno: quando e come osservarle

Sono i giorni delle Ursidi, l'ultimo sciame meteorico dell'anno: ecco come ammirare le stelle cadenti

Ursidi, le ultime stelle cadenti dell’anno: quando e come osservarle
Ursidi, le ultime stelle cadenti dell'anno: quando e come osservarle - Foto Pixabay

Ursidi, le ultime stelle cadenti dell’anno: quando e come osservarle

Il cielo del 2020 è pronto ad offrirci ancora un ultimo spettacolo: anche se il picco è già passato, infatti, è possibile alzare lo sguardo e ammirare le Ursidi. Si tratta di uno sciame meteorico che inizia intorno al 16/17 dicembre, ha il picco intorno al 21/22 dicembre e termina tra il 27/28 dicembre. Abbiamo ancora qualche giorno, quindi, per ammirarlo. Leggi anche Ecco cos’era in realtà la stella di Betlemme: la spiegazione degli astrologi

Le Ursidi e la relazione con la cometa Tuttle

Anche se non c’è ancora la certezza assoluta, l’ipotesi è che le Ursidi siano originate dalla cometa Tuttle, che ha un periodo orbitale di 13,5 anni. Lo sciame, come si legge su Greenme.it, solitamente produce brevi flash occasionali e qualche incremento più duraturo ma meno intenso. Anche se è presente il “disturbo” della Luna, in realtà in questi giorni è possibile ammirare le Ursidi senza particolari problemi. Leggi anche Una tempesta nera ha oscurato Nettuno: le spiegazioni degli scienziati

Come osservare le Ursidi

Il radiante delle Ursidi, ovvero il punto da cui sembra abbiano origini, è posto nei pressi della stella Beta Ursae Minoris, nella costellazione dell’Orsa Minore: il radiante, visibile tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza al crepuscolo mattutino a oltre 50 gradi di altezza sull’orizzone: la Luna (visibile per circa il 70%) sarà un possibile disturbo solo al crepuscolo. Leggi anche Urano, nelle sue lune ci sono degli oceani segreti? Lo studio

Ursidi, 2020 anno propizio: ecco perché

Il 2020 è un anno propizio per l’osservazione delle Ursidi: l’Unione Astrofili Italiani consiglia infatti di tenere d’occhio lo sciame dato che la cometa d’origine, ovvero 8P/Tuttle, arriverà al perielio nell’agosto del 2021: solitamente è possibile ammirare un numero maggiore di queste meteore proprio nell’apparizione che precede il perielio.

Il 2021 si aprirà con un altro sciame meteorico

Se non riuscirete ad osservare le Ursidi non perdetevi d’animo: subito dopo, infatti, sarà possibile ammirare un altro sciame meteorico. Stiamo parlando delle Quadrantidi, visibili nel mese di gennaio in un’area vicina alla costellazione di Boote. La data migliore, e quindi da cerchiare in rosso sul calendario, per l’osservazione è quella del 3 gennaio, anche se possono essere avvistate dall’1 al 5 gennaio.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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