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Serie di massi cadono sulla zona italiana, ci sono evacuazioni e strade chiuse

Massi rocciosi piombano all'improvviso sulla strada, pericolo frane ed evacuazioni obbligatorie: tutti i dettagli e dove è successo

Serie di massi cadono sulla zona italiana, ci sono evacuazioni e strade chiuse
L'autostrada A23 è chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia per una frana caduta questa mattina nel territorio del comune di Amaro (Udine). A causare il distacco di rocce sono state le intense piogge abbattutesi nella zona nelle ultime ore. La carreggiata è stata invasa da detriti rocciosi, appunto, e da grossi massi. A causa dello smottamento tre veicoli sono rimasti bloccati ma nessuno è stato colpito. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del comando di Udine, intervenuti insieme con le squadre dei distaccamenti di Gemona e di Tarvisio. ANSA/VIGILI DEL FUOCO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++

Rocce franano sulla strada, paura nel nostro Paese: ecco cosa è successo poco fa

Italia nella morsa del maltempo: le giornate di Pasqua e Pasquetta, infatti, hanno visto protagonisti pioggia, vento e rischio frane soprattutto al Centro-Nord, ultimo sussulto di un inverno ormai terminato che però (come accade ogni anno) ha disturbato le festività pasquali rovinando i piani di tante persone. In una zona specifica tra l’altro, proprio poche ore fa, una serie di massi è franata sulla strada creando problemi al traffico fino ad arrivare alla chiusura di alcune strade e, addirittura, ad un’evacuazione. Ecco cosa è successo e dove, come riportato da RaiNews.it.

La frana di massi

Alcuni massi rocciosi si sono staccati dalle montagne e sono caduti su diversi capannoni ad Ora, in provincia di Bolzano, e uno di essi (di grandi dimensioni) ha sfondato il tetto di una falegnameria in via Lahn, penetrando nel laboratorio chiuso per il giorno festivo. Fortunatamente, appunto, nel locale non c’era nessuno quindi non ci sono stati feriti o vittime. Altre rocce sono disseminate lungo un’ottantina di metri.  Per ora sono state evacuate per precauzione una quindicina di persone tra case e ditte artigiane. A causa del pericolo valanghe, inoltre, chiusi sei passi dolomitici: Gardena, Pordoi, Fedaia, Valparola, Falzarego e Giau. Resta la chiusura invernale per i passi Stelvio, Rombo, Pennes e Stalle.

Strade chiuse

Chiusa al traffico la strada per il passo delle Palade, al di sopra di Lana. Nel comune di Cortaccia chiuse per uno smottamento anche la strada per Favogna e, per motivi di sicurezza, la strada che collega Barbiano a Villandro. La situazione è monitorata costantemente dagli esperti, nelle prossime ore il meteo dovrebbe migliorare sensibilmente in tutto il Paese.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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