In Veneto caldo e afa continuano a mietere vittime: ieri, martedì 21 luglio, le elevate temperature hanno ucciso due anziani.

In Veneto caldo e afa continuano a mietere vittime: ieri, martedì 21 luglio, le elevate temperature hanno ucciso due anziani. Fonte: gonews.it
Afa e caldo intenso: in Veneto ieri altre due vittime delle temperature elevate – 22 luglio 2015 – Non c’è stato nulla da fare per due anziani, rispettivamente di 92 e 85 anni, che ieri hanno perso la vita a Venezia, nel sestiere di San Marco, in pieno centro città: la coppia è stata trovata nel mattino di ieri, martedì 21 luglio, dalla loro badante, ormai priva di vita a causa delle alte temperature nel loro appartamento, privo di aria condizionata. Queste però sono solo le ultime vittime di questa intensa ondata di caldo che si sta abbattendo sull’Italia, con il Veneto regione particolarmente colpita: da domenica scorsa, 19 luglio, i morti per il caldo e l’afa sono già 12. […]
Solamente domenica le vittime in Veneto sono state 10, con 4 morti nella zona di Venezia, tra Mestre, Spinea, Meolo e Mira Taglio, altri 4 in provincia di Padova e uno sia a Treviso che a Caerano. Tutte le vittime presentavano gravi patologie oppure erano anziani: le vittime avevano tutte un’età avanzata compresa tra i 70 e i 96 anni, ad eccezzione di un 30enne e un 40enne affetti però da gravi problemi d’asma. […]

Sono saliti del 10% igli accessi al pronto soccorso in tutta Italia a causa del gran caldo e dell’afa di questi giorni. Fonte: roma.repubblica.it
Non solamente decessi in Veneto, ma anche tanti interventi delle ambulanze in codice rosso per salvare turisti e residenti colti da improvvisi malori dovuti al caldo e all’afa persistente. Anche nel resto d’Italia la situazione è critica per il gran caldo, con un’impennata negli accessi al pronto soccorso, con una media del 10% in più e con punte del 20% in alcune regioni e nelle grandi città, secondo il bilancio della Società italiana di medicina d’emergenza e urgenza. A Perugia otto gli anziani sono stati ricoverati in un grave stato di disidratazione, mentre a Firenze un 45enne è morto nel carcere fiorentino di Sollicciano sempre a causa del caldo e dell’afa.