
Analisi modelli 00Z del 7 aprile 2017: bel tempo e sole prevalente nel week end grazie alla rimonta dell’ Anticiclone.

Analisi modelli 00Z: tempo stabile e prevalentemente soleggiato tranne sui settori Alpini nord-occidentali
Analisi modelli 00Z: tempo stabile e prevalentemente soleggiato tranne sui settori Alpini nord-occidentali – 7 Aprile 2017 – Ritorna la stabilità atmosferica in corrispondenza delle regioni mediterranee centro-orientali, coinvolgendo così anche l’ Italia, grazie ad un nuovo ed importante rinforzo dell’anticiclone. Gli aggiornamenti di questa mattina proposti dai modelli matematici Gfs00z e Reading 00z, propongono questo scenario meteo per i giorni del weekend e una parte della prossima un generale. Il flusso di aria più fredda in quota isolatasi alle nostre latitudini tenderà infatti ad esaurirsi già a partire dalla giornata di oggi, con il graduale ritorno dei cieli sereni su quasi tutt’ Italia. Per quanto riguarda la visione nel medio-lungo periodo, non sono attesi particolari disturbi di rilievo se non una possibile ripresa di correnti più instabili in discesa dalla Penisola scandinava, in risposta all’isolamento di un centro depressionario a largo della Penisola iberica che richiamerà intorno a sé nuove masse di aria stabile in conseguente spostamento verso i settori occidentali.
Lo scenario descritto nella pagina precedente andrebbe a favorire la genesi di nuovi episodi di instabilità, concentrati tra il Nord Est Italia e parte delle adriatiche a partire dalla giornata di Martedì 11 Aprile. E’ tuttavia molto presto per poter dare credito alla visione di questa mattina proposta dai modelli matematici del centro europeo e del centro americano, ma può essere indicativa sull’evoluzione attesa per il fine settimana di Pasqua, per la quale faremo un punto nelle prossime ore all’interno dello specifico editoriale.
La visione proposta in seguito al weekend caratterizzato alla generale stabilità meteo, potrebbe essere caratterizzata da una circolazione moderatamente instabile che si andrebbe a concentrare in particolar modo tra i settori centrali europei e la nostra Penisola. Si tratta però di un’evoluzione ancora incerta e soggetta a cambiamenti anche significativi.
a cura di Roberto Schiaroli.