Continua ad aggravarsi il bilancio dei morti in Pakistan per l’estremo ondata di caldo che interessa il Sud del paese: le vittime sono oltre 800.
Caldo sempre più killer in Pakistan: ora i morti sono quasi 800 – 24 giugno 2015 – La situazione è sempre più critica in Pakistan, con la zona meridionale che è stata colpita da una violenta e duratura ondata di caldo che ha portato le colonnine di mercurio a sfiorare anche i +50°C durante lo scorso weekend: ad aggravare questa situazione di caldo estremo sono arrivati anche diffusi blackout che hanno tolto l’elettricità a Karachi, la città più grande del Pakistan, e a tutta la regione di Sindh. La popolazione è allo stremo e gli ospedali stanno collassando: i morti sono oltre 800 dopo questi quattro giorni di caldo record, in attesa che arrivino le prime piogge monsoniche a portare un po’ di sollievo su tutto il Pakistan meridionale.
Continua ad aggravarsi il bilancio dei morti in Pakistan per l’estremo ondata di caldo che interessa il Sud del paese: le vittime sono oltre 800. Fonte: rainews.it
Continua ad aggravarsi il bilancio dell’estrema ondata di caldo che si sta abbattendo sul Pakistan meridionale in questi giorni: in soli 4 giorni, i morti sono 810, provocati per lo più dalla disidratazione, con questo caldo record che capita proprio in pieno digiuno per il Ramadan. A complicare ancor di più le cose, a causa della grande richiesta di energia per la climatizzazione, sono andate in tilt le linee elettriche, con numerosi blackout che si sono verificati a Karachi, la più grande città del Pakistan, e nella regione di Sindh, quella più colpita da questo caldo estremo. A partire da questa sera dovrebbero arrivare i primi temporali e piogge monsoniche, i quali porteranno un po’ di sollievo al Pakistan e alla popolazione che in queste ore sta vivendo momenti critici per il caldo estremo.
