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Foehn in Piemonte: a Torino e dintorni ci sono quasi 20°C

di

centro meteo italiano

Forte Foehn in Piemonte, dove le temperature a Torino e nei dintorni sono in questo momento prossime ai +20°C.

Foehn in Piemonte: a Torino e dintorni ci sono quasi 20°C – 04 gennaio 2015 – Abbiamo già parlato di come questa mattina in Piemonte le temperature fossero particolarmente miti per il periodo: alle 07.30 Torino si trovava già a +17.4°C, così come molte località della provincia segnavano temperature superiori ai +15.0°C alla stessa ora. Ora i valori termici ancora non hanno smesso di crescere, con la colonnina di mercurio che quasi è arrivata a toccare i +20°C: la località che in questo momento segna la temperatura più elevata è Pinerolo (TO), con ben +19.6°C. Responsabile di questo anomalo clima mite in Piemonte è il favonio, meglio conosciuto con la sua traduzione tedesca, ovvero foehn: i venti spirando da Nord Ovest sono costretti a scavalcare le Alpi, portando sul versante sottovento, in questo caso il Piemonte ed in particolare la zona di Torino, aria più clda ma soprattautto secca. Qui puoi consultare in dettaglio le previsioni per oggi e per i prossimi giorni sull’Italia.

Foehn in Piemonte a Torino e dintorni ci sono quasi 20°C

Effetto foehn in Piemonte, dove le temperature a Torino e dintorni raggiungono quasi 20°C. Fonte: commons.wikimedia.org

Il foehn, o favonio, è un vento di caduta secco e caldo che si produce quando una massa d’aria incontra un ostacolo, in particolare una catena montuosa, ed è costretta a risalire: se dalla parte sopravento si parla di stau, cioè quando le masse d’aria umida e relativamente fresca risalendo il pendio si raffreddano e la minor temperatura fa sì che l’aria si espanda e che l’umidità relativa aumenti, fino alla condensazione, quando si iniziano a formare le nubi e, se le condizioni locali sono favorevoli, c’è la possibilità di qualche precipitazione, sottovento l’aria ridiscende privata di buona parte della sua umidità e si scalda per effetto della compressione adiabatica (circa 1°C2013/01/23/100m), molto più rapidamente del raffreddamento sperimentato nella risalita, che viene regolato dal gradiente adiabatico saturo (circa 0.6°C2013/01/23/100m). Il foehn fa sì quindi che l’aria arrivi a valle molto più calda di quella che si trova sopravento, portando oltre che a temperature miti, anche giornate caratterizzate dalla quasi totale assenza di nuvolosità. Attualmente il Piemonte è interessato da questo fenomeno che sta facendo salire le colonnine di mercurio fino a quasi a +20°C: in questo momento, come detto, la località più calda è Pinerolo (TO), con ben +19.6°C, seguita da Nichelino (TO), La Cassa (TO), Bussoleno (TO), Rosta (TO), Cafasse (TO) e Ciriè (TO), tutte sopra i 18°C, rispettivamente con +19.2°C, +18.6°C, +18.6°C, +18.2°C, +18.2°C, +18.0°C e +18.0°C. Anche le umidità rivelano la presenza del foehn, con tutte le località citate comprese tra il 20% e il 35%.

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