Meteo anticiclonico sull’Italia, salvo residui disturbi
Arriva l’anticiclone sull’Italia, mandando nuovamente in crisi l’Inverno. Mese di febbraio che si appresta a vivere una fase anticiclonica, per l’affermazione di una vasta area altopressoria sul comparto europeo centro-meridionale. Valori barici alti e livellati già al di sopra dei 1030 hPa, favoriscono un weekend stabile su gran parte d’Italia, salvo residui disturbi nelle prossime ore su parte delle regioni meridionali, lambite da un impulso freddo in transito sui Balcani e Mar Ionio.
Inverno va KO: anticiclone atteso fino al prossimo weekend!
Alta pressione in rimonta per la prossima settimana
Sarà una prossima settimana dominata dall’alta pressione sull’Italia, aggravando la crisi idrica su parte del Paese. Secondo l’ultimo aggiornamento del modello europeo ECWMF, dal 13 al 20 febbraio sono attese anomalie positive di geopotenziale dal bacino del Mediterraneo a gran parte dell’Europa; in tal modo l’alta pressione dominerà lo scenario meteorologico fino al prossimo weekend, con tempo decisamente stabile sull’Italia. L’Inverno andrà quindi nuovamente in crisi, con le temperature previste diffusamente al di sopra delle medie del periodo da 1 a 3°C, ma con scarti positivi anche di 4-6°C lungo l’Arco Alpino. Le regioni meridionali risentiranno invece degli effetti della residua circolazione balcanica, con un aumento termico più contenuto e valori attorno alle medie del periodo. Precipitazioni assenti da nord a sud.
Possibili novità per fine febbraio
Un possibile sblocco della situazione meteorologica potrebbe avvenire nel corso dell’ultima settimana di febbraio. Nel corso della terza decade del mese, il modello europeo prevede infatti una migrazione verso Groenlandia e nord Atlantico delle anomalie positive bariche, mentre sul Mediterraneo potrebbe registrarsi un deciso calo della pressione con conseguente arrivo di condizioni meteo perturbate. L’ultima settimana di febbraio potrebbe registrare un nuovo calo delle temperature, con ritorno verso valori più consoni per il periodo, con passaggi instabili in grado di riportare piogge e condizioni meteo più invernali.
Inverno torna alla ribalta tra fine febbraio ed inizio marzo?
Come sempre ribadiamo che non è possibile fare una previsione meteo in senso stretto per il lungo termine, ma solo una tendenza probabilistica. Possibili colpi di coda dell’Inverno tra fine febbraio ed inizio marzo? I venti zonali a 10 hPa sono previsti in deciso rallentamento nel corso dei prossimi giorni, a causa di possibili flussi di calore in risalita dalla troposfera, sino a divenire antizonali; in tal modo il vortice polare tenderà ad indebolirsi proprio nell’ultima parte del mese di febbraio, con possibili colpi di coda dell’Inverno. Tra il 27 febbraio e la prima settimana di marzo, il modello europeo prevede infatti anomalie bariche positive tra Groenlandia, nord Atlantico e Regno Unito, nonché sulla Russia nord-orientale. Valori di pressione inferiori alle medie, invece, sul Mediterraneo centro-occidentale. L’Europa centro-meridionale potrebbe quindi essere interessata dal passaggio di impulsi perturbati, seguiti da masse d’aria fredde in discesa sino al bacino del Mediterraneo; possibili colpi di coda dell’Inverno, quindi tra fine febbraio ed inizio marzo con condizioni meteo nuovamente invernali anche sull’Italia. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
