Maltempo in atto sull’Italia: piogge e temporali protagonisti
L’Italia sta attraversando una fase di maltempo diffuso, causato dall’arrivo di una saccatura nordatlantica che ha raggiunto il cuore del Mediterraneo. Fin da domenica sera, piogge e temporali hanno interessato numerose regioni, provocando disagi significativi nella giornata di ieri. I fenomeni continuano a risultare localmente intensi, con rovesci anche a carattere di nubifragio e in alcuni casi persistenti. Contestualmente, le temperature sono in calo rispetto ai valori registrati nelle 24 ore precedenti.
Nelle prossime ore ancora instabilità, anche marcata
Nessuna tregua in vista nel breve termine: anche nelle prossime ore è previsto tempo instabile su gran parte della Penisola. Le correnti fresche e instabili in arrivo dal Nord Atlantico, collegate alla saccatura in quota, continueranno a favorire rovesci e temporali, specie sulle regioni centro-settentrionali e sulla Campania, dove non si escludono fenomeni di forte intensità e locali nubifragi. Nevicate previste sulle Alpi oltre i 2000 metri, mentre le temperature proseguiranno nella loro graduale diminuzione.
Settimana ancora perturbata, miglioramento nel weekend lontano
Il maltempo proseguirà anche nei prossimi giorni, a causa dell’isolamento di una goccia fredda che si staccherà dalla saccatura madre, stabilendosi sul Mediterraneo centrale. Questo tipo di configurazione potrà favorire anche la formazione di grandinate, soprattutto al Nord, mantenendo il quadro meteorologico instabile e perturbato da nord a sud, con piogge e temporali sparsi che potranno ancora assumere carattere di forte intensità.
Possibile tregua solo con l’inizio della prossima settimana
Secondo le proiezioni attuali dei modelli, un miglioramento più deciso del tempo potrebbe manifestarsi solo all’inizio della prossima settimana. In questa fase, l’anticiclone potrebbe tornare a risalire verso l’Italia, garantendo maggiore stabilità atmosferica e un leggero rialzo termico, con temperature che tornerebbero in linea con le medie stagionali o leggermente superiori. Si tratta però di una tendenza da confermare, ancora soggetta a variazioni: per questo motivo si consiglia di seguire con attenzione i prossimi aggiornamenti.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
