Maltempo ormai un miraggio per l’Italia
L’Italia si trova in una fase di prolungata quanto insolita stabilità e relativo bel tempo quando si trova nel mezzo del mese di dicembre e con un Anticiclone azzorriano particolarmente esuberante, specialmente in sede mediterranea. L’invecchiamento della struttura anticiclonica favorisce la presenza di nebbie e foschie nella notte e prime ore del mattino non solo in Pianura Padana, ma anche nelle vallate e pianure più interne. Le temperature, in questo contesto, risultano oggi, come spesso avvenuto nelle ultime due settimane, relativamente miti.
Anticiclone tiene sotto scacco l’Italia per tutto il Weekend
L’Alta pressione di origine azzorriana rimane in splendida forma sul Mediterraneo centrale, al punto tale che stazionerà su queste latitudini per tutto il Weekend, garantendo ancora stabilità e relativo bel tempo pressoché generali a cui si associano nebbie e foschie tra la notte e prime ore del mattino. Il clima, ancora una volta, risulterà relativamente mite, specie nelle ore diurne e soprattutto in montagna.
L’Italia torna nel mirino del maltempo per l’inizio della prossima settimana
Le condizioni meteo torneranno a peggiorare già da lunedì 15 dicembre con il transito dei primi rovesci sulla Sardegna tirrenica che si estenderanno su buona parte del centro-nord entro martedì 16, quando i fenomeni tenderanno anche ad intensificarsi, coinvolgendo parzialmente il sud. Possibili locali nubifragi potranno riversarsi soprattutto sulle regioni centro-settentrionali, con neve che scenderà di nuovo sulle Alpi e, tra la notte e le prime ore del mattino di martedì stesso, anche sull’Appennino ligure fino a quote di bassa collina (300/400 metri).
Breve pausa a seguire in un contesto comunque perturbato e con nuovo peggioramento in vista
Una breve pausa dal maltempo avanzerà verso l’Italia a partire dalla metà della prossima settimana e per le successive 36/48 ore, in un contesto che rimarrà settorialmente perturbato con rovesci residuali. A seguire, un affondo di una nuova saccatura depressionaria di origine atlantica potrebbe determinare un altro peggioramento entro venerdì 19 che, in questo caso, potrebbe investire soprattutto le regioni centro-meridionali con rinnovati rovesci e temporali. Tuttavia, trattandosi di una tendenza, essa è ancora soggetta a variazioni anche radicali: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
