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Sabato 16 Marzo
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Meteo – Dicembre dinamico con nuovo maltempo per l’Immacolata, le ultimissime

Meteo dicembre al via con il maltempo. Breve tregua più asciutta per la prima parte della prossima settimana, poi è atteso nuovo maltempo per l'Immacolata

Meteo – Dicembre dinamico con nuovo maltempo per l’Immacolata, le ultimissime
Importanti movimenti invernali per la prima decade di dicembre

Dicembre al via con il maltempo sull’Italia

L’Inverno meteorologico è iniziato ufficialmente con l’avvio del mese di dicembre. Le condizioni meteo hanno visto un deciso cambio circolatorio sul comparto europeo, con le fredde correnti artiche estendersi sulle nazioni centro-settentrionali, mentre un “corridoio” di correnti più umide e piovose atlantiche scivolare alle basse latitudini europee, interessando anche il bacino del Mediterraneo. Maltempo che sta colpendo quindi duro su molte regioni italiane, con nubifragi e trombe d’aria al centro-sud, mentre la neve ha interessato parte del Nordovest, fino a bassa quota.

Avvio prossima settimana con momentanea tregua dal maltempo

Prima parte della prossima settimana più stabile

La prima parte della prossima settimana vedrà una tregua dal maltempo sull’Italia. Un aumento del campo barico sul Mediterraneo meridionale porterà più stabilità sulle regioni meridionali, Abruzzo, Lazio ed Isole Maggiori con tempo mediamente asciutto fino alla giornata di mercoledì 7 dicembre. Flusso umido occidentale, invece, penalizzerà ancora il Triveneto ed i settori compresi tra Toscana, Umbria e Liguria di Levante, dove tra lunedì e martedì saranno possibili ancora delle precipitazioni. Sul resto del Paese si alterneranno schiarite a momentanei addensamenti.

Nuovo peggioramento per l’Immacolata

Meteo dicembre – Una nuova intensa perturbazione è attesa sull’Italia durante il ponte dell’Immacolata. Il sopraggiungere sul centro-nord Europa di una vasta saccatura artica, richiamerà sulla Penisola Iberica un vortice depressionario attualmente in azione sul vicino Atlantico. La vasta lacuna barica attiverà nuovamente correnti umide verso l’Italia, con piogge e temporali che raggiungeranno le regioni centro-settentrionali e la Sardegna nel corso della giornata dell’Immacolata. Neve attesa abbondante lungo l’Arco Alpino. Maltempo che insisterà sulle regioni centrali ed a seguire anche quelle meridionali nel corso del weekend, mentre il nord potrebbero osservare un graduale miglioramento del tempo. Ma come proseguirà il mese di dicembre? Vediamo una possibile tendenza nella prossima pagina.

Seconda decade di dicembre tra correnti artiche e flusso Atlantico

Come sempre ribadiamo che non è possibile fare una previsione meteo in senso stretto per il lungo termine, ma solo una tendenza probabilistica. Secondo l’ultimo outlook del modello europeo la seconda decade di dicembre potrebbe non far registrare significative variazioni dal punto di vista circolatorio. I flusso di calore in risalita dalla troposfera potrebbero disturbare il vortice polare anche nel corso della seconda decade di dicembre, mantenendo un campo altopressorio a ridosso della Groenlandia, mentre due lobi del vortice polare agire in sede euro-russa e nel nord America. Secondo i regimi previsti dal modello europeo, la seconda decade di dicembre sarà caratterizzata in Europa da una fase negativa della NAO. Correnti fredde potrebbero ancora estendersi sul continente europeo, andando a tratti a coinvolgere anche parte dell’Italia, specie centro-settentrionale. Più mite al sud ed Isole con piogge abbondanti.

Ultima parte di dicembre con passaggio a NAO+ ?

L’ultima parte del mese di dicembre potrebbe far registrare anomalie bariche negative tra Regno Unito, Atlantico europeo e Mar del Nord, mentre positive tra il Mediterraneo centro-orientale ed est Europa. Secondo i regimi previsti dal modello europeo, l’ultima parte di dicembre potrebbe vedere il passaggio ad una fase positiva della NAO. Tuttavia, l’incertezza è ancora molto alta.  L’Italia, in tal modo, si ritroverebbe coinvolta da correnti instabili atlantiche, quindi più miti e piovose, intervallate da pausa più asciutte anticicloniche. Ricordiamo che si tratta solo di una possibile tendenza per il prosieguo del mese di dicembre, quindi soggetta a variazioni nel corso dei prossimi giorni. Rimanete aggiornati!

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Davide Gallicchio

Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.

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