METEO – Dopo il CALDO arriva una GOCCIA FREDDA con TEMPORALI e calo termico entro FERRAGOSTO? La tendenza

Agosto al via con una nuova ondata di caldo

Buon pomeriggio e ben ritrovati a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! Il mese di luglio va ormai verso la conclusione con residue condizioni d’instabilità a ciclo diurno su parte dei settori interni del centro-sud. Nel corso della prossima settimana l’anticiclone tenderà nuovamente ad affermarsi sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale, determinando una nuova ondata di caldo con l’avvio del mese di agosto.

Caldo la prossima settimana, attesi picchi localmente fino a +38/+40°C

L’alta pressione in espansione sul Mediterraneo centro-occidentale, verrà nei prossimi giorni alimentata nuovamente da masse d’aria molto calde in risalita dal nord Africa. La discesa tra Regno Unito e Golfo di Biscaglia di una saccatura atlantica, richiamerà infatti sull’Europa meridionale masse d’aria dall’entroterra sahariana, con isoterme alla quota di 850 hpa che supereranno nuovamente i +20°C. Già nel corso della giornata di domani si toccheranno nuovamente i +35/+36°C sulla Pianura Padana, cagliaritano e zone interne del centro tra Umbria e Toscana. Fino a mercoledì tali valori rimarranno sostanzialmente invariati, salvo locali oscillazioni, ma con tendenza all’ulteriore aumento da giovedì 4 agosto quando sulla Pianura Padana e zone interne della Toscana si potranno toccare i +38/+40°C. Valori più contenuti sul medio-basso Adriatico e Sardegna, dove permarrà una residua circolazione settentrionale.

Dopo il caldo possibile arrivo di temporali e calo termico?

Seconda settimana di agosto possibile aumento dell’instabilità e caldo in diminuzione

Secondo gli ultimissimi aggiornamenti dei principali centri di calcolo, dopo un avvio di agosto con caldo intenso, si potrebbe andare incontro ad un nuovo cambio circolatorio con calo termico e rischio forti temporali. L’anticiclone delle Azzorre potrebbe infatti estendersi tra il Regno Unito e l’Atlantico settentrionale, dove sono previste anomalie positive di geopotenziale fino a 30 dam alla quota di 500 hPa. In tal modo, nel corso del prossimo weekend una saccatura potrebbe scivolare dalla Scandinavia sin verso il centro Europa, isolando successivamente un’area depressionaria nel cuore dell’Europa. Questa è la proiezione del modello europeo ECMWF, il qualche vedrebbe un ingresso di masse d’aria più fresche ed instabili a partire dal nord Italia ed in parziale estensione dopo il 10 agosto anche a parte del centro-sud. Il cambio circolatorio è previsto anche da altri centri di calcolo, ma con alcune differenze di posizione della goccia fredda. Vediamo nella prossima pagina ulteriori dettagli.

Goccia fredda più a sud per il modello americano GFS?

Il cambio circolatorio, con calo termico e rischio forti temporali dal 9-10 agosto è confermato anche dal modello americano GFS, ma con alcune differenze. Secondo l’aggiornamento odierno, infatti, la goccia fredda è prevista isolarsi più a sud rispetto al modello ECMWF, ovvero tra Francia meridionale ed Italia. In tal modo il nostro Paese risulterebbe più direttamente interessato dalla fenomenologia con rischio maltempo su gran parte del Paese, con forti temporali e deciso calo termico. Dopo il caldo sembrerebbe quindi probabile l’arrivo di forti temporali ed un calo termico a partire dal 9-10 agosto, anche se ancora con molte incertezze sull’esatta collocazione della goccia fredda, quindi delle aree interessate dal maltempo. Una tendenza meteo per la festività del Ferragosto è ancora prematuro effettuarla, stante la settimana che la precede ancora piuttosto incerta. Rimanete aggiornati!

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