Primo weekend di ottobre, ecco dove pioverà
Condizioni meteo instabili su alcune regioni d’Italia a causa delle correnti in quota più fresche e umide dai quadranti nord-occidentali. Come anticipato nei giorni scorsi avremo anche il passaggio di un blando minimo depressionario che accentuerà ulteriormente l’instabilità. Piogge e locali temporali interesseranno nelle prossime ore il Sud Italia ed in particolare Puglia, Campania, Calabria e Sicilia settentrionale. Qualche pioggia non esclusa anche tra Umbria e Marche e sul basso Lazio mentre altrove il tempo sarà più asciutto con nubi in transito. In serata ancora fenomeni al Sud specie lungo le coste tirreniche. Nuovo peggioramento meteo nella giornata di Domenica per l’arrivo di una saccatura depressionaria dall’Atlantico. Ancora una volta precipitazioni sparse soprattutto al Centro-Sud e a seguire anche calo delle temperature.
Prossima settimana che inizia con il maltempo
Giornata di Lunedì 7 ottobre che vedrà l’isolamento di una goccia d’aria fredda in quota sul Tirreno con annesso un minimo di pressione al suolo. Settimana che si aprirà dunque con condizioni meteo instabili o perturbate su tutto lo stivale anche se al Nord ci attendiamo un rapido miglioramento entro la fine della giornata, miglioramento in estensione poi alle regioni del Centro. Discorso diverso invece per il Sud ed in particolare per la Sicilia che potrebbero dover fare i conto con il maltempo per gran parte della prossima settimana. L’insidiosa goccia fredda dovrebbe infatti isolarsi e scendere lentamente verso la Tunisia. In questo percorso la Sicilia si troverebbe nella parte più esposta al maltempo con possibilità anche di nubifragi.
Isolamento a goccia fredda della perturbazione entro martedì 8 ottobre, con forti temporali e grandine sui settori jonici.
Colpo di scena con ottobrata in vista?
Un’evoluzione meteo molto dinamica e tipica del periodo autunnale quella che si prospetta per la prossima settimana in Italia. Promontori anticiclonici e perturbazioni atlantiche si daranno infatti il cambio sul Mediterraneo centrale portando piogge seguite da pause asciutte. E’ verso il finire della settimana che però il modello GFS ci prospetta un possibile colpo di scena con un’espansione più vigorosa dell’anticiclone delle Azzorre verso l’Europa e conseguente ottobrata sull’Italia. Tra Venerdì e il successi weekend non si escludono dunque condizioni meteo stabili e soleggiate su buona parte dello Stivale con temperature in aumento e di qualche grado al di sopra delle medie del periodo specie di giorno.
Tendenza meteo sul lungo periodo
Anche se i modelli faticano ad inquadrare l’evoluzione meteo, proviamo a vedere cosa aspettarci sul lungo periodo stando agli ultimi aggiornamenti. L’americano GFS propone, come detto, una nuova fase di maltempo in apertura della prossima settimana. A seguire tempo in miglioramento specie al Centro-Nord Italia grazie ad un piccolo promontorio anticiclonico sul Mediterraneo occidentale. Dopo una nuova espansione dell’anticiclone delle Azzorre in prossimità della metà del mese, ecco di nuovo il flusso atlantico in abbassamento con perturbazioni in transito sul Mediterraneo. In un simile contesto l’evoluzione meteo per i prossimi 15 giorni in Italia dovrebbe vedere impulsi perturbati dall’atlantico e qualche promontorio anticiclonico.
Temperature fresche o di nuovo in aumento?
Ultime uscite dei modelli meteo che mostrano una prima decade di ottobre con temperature decisamente più consone al periodo, e anche con qualche anomalie negativa. Il transito del fronte freddo ha portato un calo delle temperature con valori anche di 6/8 gradi al di sotto delle medie del periodo, specie sulle regioni del versante Adriatico. Temperature in ripresa nel weekend ma con valori che saranno ancora in linea o poco al di sotto delle medie di riferimento. Tra Lunedì e Martedì il transito di un nuovo fronte freddo dovrebbe apportare un nuovo calo termico in Italia sempre con temperature da 4 a 6 gradi inferiori alle medie stagionali. Nessuna anomalia positiva di temperatura almeno fino alla metà ottobre secondo il modello GFS quando dovrebbe essere ancora il flusso atlantico a prevalere.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
