Maltempo in atto su parte del Paese, ma stabilità prevalente in Italia
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola appaiono per la maggior parte stabili e asciutte, grazie all’imposizione di un campo di Alta pressione di matrice azzorriana che comunque resta disturbato da un flusso atlantico in pressione a nord, responsabile della formazione di rovesci e temporali localmente anche intensi sul settore alpino e vicinanze. Le temperature, in questo contesto, non subiranno variazioni significative rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore, risultando al più in lieve e ulteriore aumento e, di conseguenza, estive.
Prossime ore qualche nota di maltempo sulle aree più a nord
Nel corso delle prossime ore le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola si manterranno ancora in prevalenza stabili e asciutte, grazie agli effetti del suddetto Anticiclone azzorriano, con piogge e possibili temporali ancora in azione sulle aree più settentrionali dello stivale, localmente anche intensi. Le temperature, in questo contesto, confermeranno di base una certa stazionarietà o al più un lieve aumento rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Grande fuga dalle spiagge del viterbese domenica a causa di una sospetta tempesta di sabbia
Nella giornata di domenica, stando a quanto si apprende dal sito “lafune.eu” si sarebbe registrata una grande fuga dalle spiagge del viterbese, ovvero dell’alto Lazio. Il motivo sarebbe stata una sospetta tempesta di sabbia, che in alcuni casi potrebbe effettivamente portare persino problemi respiratori. Tuttavia, il fenomeno era ben diverso e di natura di gran lunga più innocuo: si trattava della “lupa di mare”.
Cos’è la lupa di mare?
La lupa di mare non è un fenomeno così atipico alle nostre latitudini. Succede più spesso in Sicilia, ma non è raro vederla anche altrove. Si tratta in realtà di un evento nebbioso, dovuto al sovrascorrimento di correnti più calde al di sopra di un mare più freddo. Per questo è un fenomeno che si manifesta tipicamente nel periodo primaverile, tardo primaverile o di inizio estate. Un fenomeno che avrebbe preoccupato i bagnanti del viterbese domenica, ma che alla fine era completamente innocuo.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
