GELO verso l’Europa orientale, Italia solo sfiorata
Nel corso dei prossimi giorni una massa d’aria polare scivolerà verso l’Europa orientale portando un generale raffreddamento anche su questi settori che fino ad ora sono rimasti relativamente miti. A seguire questa potrebbe richiamare aria ancora più fredda, di estrazione artica, con temperature a 850 hPa (1500 metri circa) prossime ai -20 gradi su Polonia, Bielorussia e Ucraina. L’Italia, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, verrà solo sfiorata dal gelo con un fronte freddo che durante il prossimo weekend porterà un generale calo delle temperature e forse qualche nevicata a bassa quota al Centro-Sud.
METEO weekend: tempo a tratti instabile e clima freddo
Nel corso dei prossimi giorni la nostra Penisola resterà sotto il tiro delle correnti settentrionali che manterranno un clima più freddo e condizioni meteo a tratti instabili soprattutto sulle regioni del Sud. Qui tra Giovedì e Venerdì potrebbe affluire aria più fredda dai quadranti nord-orientali con la possibilità di neve fino a quote molto basse specie sui settori adriatici. Entro il fine settimana valori in calo fino anche a 5-6 gradi al di sotto delle medie soprattutto lungo l’Adriatico. Più incerta l’evoluzione meteo per il weekend con la massa fredda che tenderà a stazionarie sui Balcani e il possibile inserimento di aria più umida dall’Atlantico che potrebbe rinnovare un po’ di instabilità con nevicate sparse.
Anticiclone in vista e tregua dal maltempo dopo metà mese?
Volendo spingerci con una tendenza meteo sul lungo periodo troviamo una grandissima incertezza da parte dei modelli dovuta soprattutto alle conseguenze dello stratwarming che adesso si stanno in parte propagando nei bassi strati. Per l’inizio della terza decade di gennaio un campo di alta pressione potrebbe risalire fin sulla Groenlandia mentre un lobo del vortice polare potrebbe scendere sulla Scandinavia e poi sull’Europa centrale. Italia non coinvolta inizialmente con anzi una rimonta dell’anticiclone sul Mediterraneo che potrebbe portare qualche giorno di condizioni meteo decisamente più stabili e miti. Non si esclude comunque entro fine mese una nuova e intensa fase di maltempo invernale.
Soglia NAM superata e vortice polare disturbato
L’indice NAM ci da un indizio sulla compattezza o meno del vortice polare. A seguito del primo stratwarming avvenuto nei giorni scorsi la NAM ha superato la soglia di condizionamento dei -3, a prescindere dalle condizioni meteo locali su questa o quell’altra porzione di Paese, questo significa che i prossimi due mesi potrebbero vedere un vortice polare fortemente disturbato con propensione alla formazione di anticicloni alle alte latitudini e scambi meridiani decisamente più accentuati. In un simile scenari non si escludono temperature in media o anche sotto per gennaio ma anche febbraio.
Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!
Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.
Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.