Alta pressione in cedimento tra Mediterraneo ed Europa
Buongiorno e buon martedì cari amici del Centro Meteo Italiano. Come vi avevamo anticipato, ecco che l’anticiclone africano, che nei giorni scorsi si era espanso su Mediterraneo ed Europa centro-orientale, va verso un ritirata. Infatti, una saccatura depressionaria, pilotata da una depressione centrata sull’Isole Britanniche, è in movimento su Europa occidentale e Mediterraneo occidentale e nel corso delle prossime ore andrà ad isolarsi una goccia fredda a ridosso della Sardegna e del Mar Ligure. Questo porterà un peggioramento delle condizioni meteo sull’Italia tra oggi e domani, come vedremo di seguito.
Piogge e temporali in arrivo in Italia accompagnato da un calo termico
Come abbiamo appena visto, le condizioni meteo sull’Italia vanno verso un peggioramento a partire dalla giornata odierna, con la saccatura depressionaria che si avvicina da ovest. Al mattino prime piogge in arrivo al Nord-Ovest, con neve sulle Alpi occidentali oltre i 1800-2000 metri. Nel corso della giornata le precipitazioni si estenderanno al resto del Nord, con piogge tra la sera e la notte anche tra Toscana, Umbria, Marche e Lazio. Quota neve in calo sulle Alpi fin verso i 1300-1500 metri. Nella giornata di domani, con la goccia fredda tra Sardegna e Mar Ligure, avremo maltempo al Nord con piogge e temporali sparsi e qualche fenomeno anche sulle regioni centrali, specie sul versante adriatico. Neve attesa sulle Alpi centro-occidentali inizialmente fin verso i 1200-1300 metri, ma in graduale rialzo nel corso della giornata. Precipitazioni sparse anche sulla Sardegna, anche qui con neve sui rilievi fin verso i 1200-1400 metri. Più asciutto sul resto d’Italia ma con nuvolosità irregolare in transito. Le temperature vedranno una generale diminuzione, portandosi in linea con le medie del periodo ed anche sotto media sui settori occidentali del Paese, con anomalie termiche negative anche di 4-6 gradi sulla Sardegna.
Sole e temperature sopra media in vista del weekend
Nuova rimonta anticiclonica entro il weekend
Nella seconda parte della settimana, la goccia fredda tenderò a scivolare verso il nord Africa, lasciando spazio all’espansione da ovest di un vasto e robusto campo di alta pressione dal basso Atlantico verso l’Europa occidentale e poi fin sull’Europa centro-orientale, con graduale maggiore invadenza anche sul Mediterraneo. Condizioni meteo in netto miglioramento anche in Italia dove almeno tra Giovedì e Domenica avremo cieli in prevalenza sereni e temperature di nuovo al di sopra delle medie, anomalie positive diffuse fino a 8-10 gradi.
Tendenza meteo: affondo perturbato con aria fredda non escluso a metà mese
Ultimi aggiornamenti dei principali modelli che mostrano la possibilità di scambi meridiani anche piuttosto accentuati entro la metà del mese. Fino al prossimo weekend alta pressione distesa verso l’Europa ma a seguire ecco che i massimi potrebbero tornare sull’Atlantico. Aria più fredda di estrazione polare potrebbe così scendere verso il vecchio continente fino a raggiungere il Mediterraneo. Al momento non si esclude dunque una fase meteo più fredda e perturbata anche per l’Italia intorno alla metà di aprile.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
