Un peggioramento contrassegna l’Italia
Un peggioramento sta contrassegnando in queste ore l’Italia, con l’avanzamento di nuvolosità spesso compatta sui settori più occidentali dello stivale dovuto all’avvicinamento di un cavo perturbato di stampo atlantico. Tale nuvolosità potrebbe innescare qualche rovescio nel corso delle prossime ore (scopri dove) in un contesto che comunque si manterrà in prevalenza relativamente stabile e asciutto sul nostro Paese.
Maltempo in espansione per domani
Una piccola circolazione depressionaria interesserà tuttavia nella giornata di domani lunedì 1° dicembre i settori tirrenici, con piogge e possibili occasionali temporali che potranno fare ingresso specialmente sui settori costieri e sulle isole toscane (dove i fenomeni potrebbero rivelarsi anche particolarmente intensi a tratti). L’instabilità si spingerà tuttavia anche a nord, dove apparirà più localizzata, con qualche fiocco sul settore alpino a quote di montagna.
Treno di perturbazioni in arrivo per la settimana subentrante
Un treno di perturbazioni si prepara comunque ad interessare la nostra Penisola a partire dalla giornata di martedì 2 dicembre, con piogge e possibili temporali frequenti e neve altrettanto frequente sul settore alpino a quote di montagna, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo. Le temperature, in questo contesto, non sembrano subire significative variazioni rispetto ai valori registrati in questi giorni, con clima comunque tipico del periodo.
Correnti artiche in arrivo per l’Immacolata? Spunta la terza ipotesi
Dopo che gli aggiornamenti degli scorsi giorni avevano mostrato l’Immacolata contesa tra l’Anticiclone e il flusso atlantico, con freddo lontano dallo stivale, quest’oggi ecco che spunta improvvisamente la terza ipotesi: l’afflusso di correnti più fredde di stampo artico potrebbe gettarsi sul Mediterraneo centrale proprio per la festività, in un contesto meteorologico che sembra poter rimanere comunque perlopiù stabile sullo stivale (con fenomeni eventualmente possibili solo sul medio-basso versante adriatico) e temperature in lieve diminuzione su valori comunque inferiori alla media di riferimento. Tuttavia, vista la confusione, tale tendenza necessiterà di essere aggiornata nei prossimi giorni: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
