Fronte instabile abbandona l’Italia sotto la spinta dell’Anticiclone
L’ondata di maltempo che ha colpito la nostra Penisola durante lo scorso fine settimana ha portato effetti residuali fino alle prime ore della giornata odierna, a seguito delle quali ha definitivamente abbandonato l’Italia, sospinta peraltro anche dall’Anticiclone africano che torna ad elevarsi verso lo stivale. Tutto questo si è tradotto nel corso di questo pomeriggio in un miglioramento evidente delle condizioni meteo, con ampie schiarite anche nelle aree caratterizzate dall’instabilità fino al mattino odierno.
Stabilità caratteristica anche nei prossimi giorni
L’Alta pressione di origine africana continuerà ad assicurare condizioni meteo di generica stabilità sulla nostra Penisola accompagnato da cieli perlopiù sereni o poco nuvolosi fino alla giornata di venerdì 25 marzo, quando tuttavia i primi disturbi nuvolosi inizieranno ad avanzare su alcune zone del Paese (scopri quali). In seguito una goccia fredda di origine nordatlantica sul Mediterraneo occidentale comincerà a transitare nuovamente verso la nostra Penisola, in una dinamica simile a quella avvenuta nello scorso fine settimana.
Apertura di una fase di maltempo dal weekend
A partire dal weekend potrebbe poi aprirsi una fase di maltempo a causa di una goccia fredda di stampo nordatlantico che transiterà dal Mediterraneo occidentale in direzione della nostra Penisola per poi venir riassorbita da una saccatura di eguale origine. Tale evoluzione favorirebbe la creazione di un corridoio di correnti umide nel Mediterraneo, in grado di portare un finale di marzo decisamente perturbato. Come si prospettano invece i primi giorni di aprile?
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Aprile, scontro tra titani tra l’Alta pressione e il flusso perturbato
I principali centri di calcolo ancora non delineano una situazione chiara per i primi giorni di aprile, cambiando scenari di aggiornamento in aggiornamento. Al momento appare piuttosto probabile una parentesi dinamica, in cui l’Alta pressione e un flusso perturbato di natura nordatlantica si avvicendano sul Mediterraneo centrale, portando quindi fasi di maltempo alternate ad altre più stabili. Tuttavia, trattandosi di una tendenza, molto può ancora cambiare: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamento sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, diplomato al Liceo Scientifico nel 2017 ora studente universitario. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook riguardanti la meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale meteo.
