Stabilità e clima mite in Italia
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. A partire dallo scorso weekend l’anticiclone delle Azzorre ha iniziato ad espandersi verso est ed ora si trova esteso sull’Europa centro-occidentale, mentre una circolazione depressionaria è ancora presente sull’Europa orientale. Condizioni meteo dunque stabili in Italia con sole prevalente da Nord a Sud, ma con nebbie e nubi basse su coste e pianure al mattino. Temperature miti che si manterranno nella media grazie alle correnti settentrionali.
Prossimi giorni con anticiclone schiacciato alle latitudini medio-basse
Profondo vortice depressionario presente sull’Islanda con minimo di pressione al suolo di circa 960 hPa tenderà a muoversi verso la Scandinavia, schiacciando lungo i paralleli il vasto campo di alta pressione in espansione verso levante. Situazione sinottica che vedrà nella seconda parte di settimana valori massimi di pressione al suolo fino a 1030 hPa tra Atlantico ed Europa centrale. Condizioni meteo che si manterranno stabili sull’Italia, con le temperature che tenderanno leggermente ad aumentare su valori anche di 2-4 gradi sopra la media.
Primi segni di cedimento dell’alta pressione nel weekend
Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli fisico matematici, già nel weekend potremmo avere i primi segnali di un naturale cedimento del vasto campo di alta pressione, con un ansa depressionaria che si fa strada sull’Europa occidentale. Condizioni meteo che non dovrebbero subire grosse variazioni sull’Italia durante il fine settimana, con cieli per lo più soleggiati e clima ancora mite, ma non si esclude qualche pioggia sulle Alpi e al Nord-Ovest.
Tornano le piogge nella prossima settimana?
Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS propongono per la prossima settimana un maggiore cedimento dell’alta pressione, con l’ansa depressionaria che potrebbe raggiungere il Mediterraneo. Questo permetterebbe infiltrazioni umide da ovest, con la possibilità di piogge sull’arco alpino, al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori. Molto simile, anche se con alcune differenze, anche il modello europeo ECMWF. Data la distanza temporale questa è al momento solo un’ipotesi con bassa probabilità di realizzazione.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
