In Italia temperature vicine alle medie ma con escursioni termiche marcate tra giorno e notte
Come anticipato nei giorni scorsi ecco che l’anticiclone si va rafforzando sui settori centro-occidentali del continente. Le correnti settentrionali mantengono però le temperature vicine alle medie del periodo da Nord a Sud dell’Italia, il tutto con condizioni meteo stabili. Avremo dunque giornate con una marcata escursione termica: aria frizzante di notte e al mattino soprattutto nelle zone soggette ad inversione termica e gradevole tepore al pomeriggio. Sui settori occidentali e centrali del continente passerà invece una bolla calda con anomalie positive anche di 6-8 gradi.
Corrente e getto sempre più tesa e netta divisione tra nord e sud del continente
L’attuale situazione sinottica vede un profondo vortice depressionario muoversi sull’Islanda dove è presente un minimo al suolo intorno a 960 hPa. Un promontorio anticiclonico in rimonta sull’Europa occidentale tendenza invece a muoversi verso est. Nel corso dei prossimi giorni il rinforzo del getto polare tenderà a schiacciare l’anticiclone lungo il paralleli con valori massimi al suolo fino a 1030 hPa tra Atlantico ed Europa centrale. Flusso perturbato che invece scorrerà più a nord.
Meteo weekend: timidi segnali di cedimento dell’alta pressione anche sul Mediterraneo
Ultimi aggiornamenti dei modelli meteo che mostrano fino a Sabato poche variazioni del tempo in Italia. Avremo l’alta pressione dominante tra Europa e Mediterraneo e dunque tanto sole ma anche qualche nebbia o nube bassa. Nel corso del weekend potremmo assistere ai primi segnali di cedimento con un’ansa depressionaria più pronunciata sull’Europa occidentale. Qualche pioggia non esclusa su Alpi, Nord-Ovest e Sardegna ma è ancora decisamente troppo presto per i dettagli.
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Tendenza meteo: seconda decade di ottobre maggiormente movimentata?
Dopo una seconda metà di settembre all’insegna di condizioni meteo instabili o perturbate ecco che ottobre volta pagina con un’importante cambio di circolazione. L’accelerazione del getto e l’espansione verso est dell’alta pressione potrebbe durare anche per tutta la prima decade di ottobre. Guardando molto in avanti con gli spaghetti di GFS possiamo vedere un cambio non prima del 10-11 del mese, e data la distanza temporale questa è al momento solo un’ipotesi con bassa probabilità di realizzazione.
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Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.