Condizioni meteo attuali
Salve cari lettori del Centro Meteo Italiano! La settimana conclusiva di giugno si apre con l’espansione di un promontorio anticiclonico di origine africana sul Mediterraneo occidentale. La precedente circolazione di aria fresca in quota si è ormai dissolta, riportando condizioni prevalentemente asciutte su gran parte del territorio italiano. Nel pomeriggio saranno comunque possibili isolati rovesci o temporali, soprattutto in area alpina, mentre sul resto del Paese prevarranno cieli sereni e temperature in aumento.
Anticiclone africano in estensione: caldo in intensificazione e valori oltre le medie
Le temperature attuali risultano già superiori alla norma di 2-4°C, ma un ulteriore aumento è atteso nei prossimi giorni. Una massa d’aria molto calda di origine africana si spingerà verso l’Europa centrale a metà settimana, con scarti termici anche di 10-12°C rispetto alla media. In Italia la stabilità atmosferica sarà accompagnata da un sensibile rialzo delle temperature, in particolare al Centro-Nord, dove gli scarti positivi potranno raggiungere anche gli 8°C entro il weekend.
Ultimo fine settimana di giugno con dominio dell’alta pressione afro-azzorriana
I principali modelli previsionali concordano su una forte presenza anticiclonica tra l’Atlantico e l’Europa per l’ultimo fine settimana del mese. Il Mediterraneo sarà completamente coinvolto da questa struttura di alta pressione di matrice afro-azzorriana, con tempo stabile e soleggiato quasi ovunque. Solo le regioni settentrionali potranno vedere qualche temporale localizzato. Le temperature resteranno al di sopra delle medie stagionali, con anomalie comprese tra i 6 e i 7 gradi.
Tendenza per l’inizio di luglio: estate ancora in gran forma o primi segnali di instabilità?
Con l’arrivo di luglio, il secondo mese dell’estate, i modelli numerici lasciano ancora intendere un generale proseguimento delle condizioni estive. Sebbene manchi ancora una settimana, non si intravedono cambiamenti significativi per l’area mediterranea. Tuttavia, alcuni scenari ipotizzano un possibile indebolimento dell’alta pressione sull’Europa, che potrebbe favorire l’ingresso di correnti più umide e, quindi, un incremento dell’instabilità, soprattutto sulle aree settentrionali del continente.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
