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Coronavirus, l’appello della dott.ssa Buzzetti: “Ecco quali sono i pazienti che rischiano maggiormente di morire”

Raffaella Buzzetti, ordinaria di Endocrinologia presso l'Università "La Sapienza" di Roma, spiega chi sono i soggetti più a rischio decesso causa coronavirus

Coronavirus, l’appello della dott.ssa Buzzetti: “Ecco quali sono i pazienti che rischiano maggiormente di morire”
Foto Pixabay.com

Coronavirus, l’appello della dott.ssa Buzzetti: “Ecco quali sono i pazienti che rischiano maggiormente di morire”

Il coronavirus continua ad affliggere l’Italia (e ancor più il resto del mondo) e il numero dei positivi è tornato ad alzarsi: da qualche settimana nel nostro Paese si registrano tra i 4 e i 5mila nuovi casi al giorno di Covid-19, cifre ancora sotto controllo (nelle terapie intensive la soglia è ben lungi dall’essere raggiunta) ma che inevitabilmente rappresentano un peggioramento della situazione relativa al virus. Ad essere più a rischio, come ampiamente spiegato, sono i soggetti non vaccinati ma anche quelli che soffrono di una particolare patologia. A spiegarlo è stata Raffaella Buzzetti, ordinaria di Endocrinologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, come riportato da Leggo.it. ECCO LE REGIONI CHE RISCHIANO DI TORNARE IN ZONA GIALLA E I NUOVI PARAMETRI

Ecco la patologia

La patologia a cui si fa riferimento è il diabete: secondo i dati raccolti dall’Istituto Superiore di Sanità, il 35% dei soggetti morti a causa del coronavirus erano diabetici. Le persone con diabete che hanno contratto il Covid-19, dunque, hanno avuto una prognosi più infausta rispetto alle persone che non avevano questo problema. “Con il peggioramento dello stile di vita, la riduzione dell’attività fisica e il consumo di cibi raffinati ricchi di zuccheri e di grassi saturi – spiega la Buzzetti – l’età di comparsa del diabete di tipo 2 si è pericolosamente abbassata. Le donne con diabete hanno addirittura un rischio aumentato rispetto agli uomini dopo la menopausa e quindi una possibilità di infarto del miocardio superiore a quella maschile”. GREEN PASS OBBLIGATORIO SU TRENI, AEREI E NAVI? L’IPOTESI DI GOVERNO

Il bollettino di domenica 25 luglio 2021

Sono 4.743 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia (ieri 5.140), a fronte di 176.653 tamponi giornalieri effettuati (ieri 258.929). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 2,7% (ieri 2%). Sono 7 le vittime registrate in un giorno. Le terapie intensive sono 178 (+6), con 16 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 25 luglio sulla situazione coronavirus in Italia.

Coronavirus, ecco tutte le esenzioni per il Green Pass: chi è autorizzato a non averlo

Da diverse settimane non si fa che parlare di Green Pass: si tratta, per chi ancora non lo sapesse, dello strumento chiave per partecipare in sicurezza ad eventi e cerimonie ma a partire dal 6 agosto questa certificazione dovrà essere mostrata anche per entrare in ristoranti e pub al chiuso o partecipare a concorsi pubblici, fiere e congressi, nonché accedere a centri termali, sale bingo, casinò, teatri, cinema, concerti, musei, parchi tematici e di divertimento, piscine, palestre e centri benessere. Una mossa, quella del Governo, attuata per incentivare la vaccinazione dal coronavirus di chi vive in Italia e limitare la diffusione del Covid. Attenzione però, sono previste anche delle esenzioni e qualcuno potrebbe essere autorizzato a fare tutte le attività sopracitate senza mostrare il Green Pass.

Ecco chi sono gli “esentati” dal Green Pass

Stiamo valutando i casi di esenzione dal Green Pass e direi che sarà indispensabile mettere a punto una circolare in tempi brevissimi, entro il 5-6 agosto“. Così si è espresso Gianni Rezza, Direttore della prevenzione del Ministero della Salute, riguardo la possibilità di inserire delle norme che permettano ad alcuni cittadini di evitare il Green Pass. Si stanno studiando le possibili esenzioni – ha precisato – ad esempio una persona che non può vaccinarsi per una reazione avversa grave determinata dalla prima dose del vaccino, in questo caso si può studiare l’esenzione”. 

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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