Coronavirus, nuova ordinanza valida fino al 6 gennaio 2022: scatta l’obbligo. Ecco tutti i dettagli

Coronavirus, la nuova ondata fa correre Governo e amministrazioni locali ai ripari

La risalita dei contagi in atto in Italia da alcune settimane ha fatto aumentare il livello di allerta. Dopo un’estate relativamente serena, l’arrivo dei mesi freddi ha fatto tornare la preoccupazione per l’emergenza Coronavirus. Per evitare il peggio il Governo nei giorni scorsi ha introdotto nuove misure, tra cui il Super Green Pass, ma anche le amministrazioni locali stanno correndo ai ripari.

Obbligo di mascherina all’aperto a Viareggio: domani la firma dell’ordinanza

Da nord a sud, sono ormai numerosi i Comuni che stanno introducendo misure restrittive in vista delle festività natalizie per contenere l’ondata di Coronavirus. I provvedimenti riguardano, in particolare, l’obbligo di mascherina all’aperto. Tra questi Comuni, come riporta Il Tirreno, c’è Viareggio, in provincia di Lucca. L’ordinanza che introduce l’obbligo, ha annunciato il sindaco Giorgio Del Ghingaro, sarà firmata nella giornata di lunedì 29 novembre.

Le dichiarazioni del sindaco

A Viareggio, quindi, sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto: l’obbligo sarà in vigore fino al prossimo 6 gennaio. Come dichiarato dal sindaco Del Ghingaro, “questo virus mutante continua a rovinarci l’esistenza e nonostante gli sforzi non riusciamo a togliercelo di torno. Proprio per questo e per evitare ulteriori complicazioni ho deciso di rendere obbligatorio l’uso della mascherina anche all’esterno, durante il periodo delle Feste, perché è inevitabile che ci saranno più affollamenti in città e nei luoghi dello shopping”.

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Il Governo non ha introdotto l’obbligo di mascherina all’aperto: ecco perché

Il Governo, nell’ultimo decreto, ha deciso di non introdurre l’obbligo di mascherina all’aperto: questo perché in realtà è obbligatorio portare sempre la mascherina con se e indossarla in caso di potenziali assembramenti o affollamenti. Molti sindaci hanno invece deciso di rendere più stringente la misura, introducendo l’obbligo all’aperto in ogni caso. L’obbligo è stato già introdotto anche in alcune grandi città come Milano e Bologna.