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Covid, varianti Omicron 4 e 5, spunta un nuovo sintomo: ecco di cosa si tratta

Le varianti Omicron 4 e 5 presentano dei sintomi diversi: ecco di cosa si tratta e il parere degli esperti

Covid, varianti Omicron 4 e 5, spunta un nuovo sintomo: ecco di cosa si tratta
Covid, varianti Omicron 4 e 5, spunta un nuovo sintomo ecco di cosa si tratta (Foto Pixabay)

Covid, varianti Omicron 4 e 5, spunta un nuovo sintomo: ecco di cosa si tratta

Secondo il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, Ecdc, Omicron 4 e 5 sono diventate “varianti di preoccupazione” in Europa. Queste due sottovarianti di Omicron sono state chiamate BA.4 e BA.5 e sono passate da varianti di interesse a Voc (di preoccupazione). Sono state identificate per la prima volta in Sudafrica, a gennaio e febbraio 2022. Da quel momento sono diventate le varianti dominanti in quell’area. Anche in Italia si registrano i primi casi di queste sottovarianti.

La situazione in Italia

In Italia il 3 maggio la variante Omicron aveva una prevalenza stimata al 100%, con la sottovariante BA.2 predominante e la presenza di alcuni casi delle sottovarianti BA.4 e BA.5. La professoressa Antonella Mencacci, responsabile del laboratorio di microbiologia dell’Azienda ospedaliera di Perugia, ha spiegato che è possibile sostenere che Omicron 5 presenti una contagiosità maggiore delle forme precedenti, anche se non si sa ancora quantificare con certezza, come riporta ilgiorno.it.

I nuovi sintomi delle sottovarianti

Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell’Ema (Agenzia europea del farmaco)  ha spiegato che è indispensabile resettare il sistema di sorveglianza e di sequenziamento del virus per monitorare bene l’eventuale diffusione di nuove varianti e sub-varianti. Tra i nuovi sintomi c’è il naso che cola, meno tosse e febbre rispetto alle altre varianti,  ma più spossatezza. Sono state riscontrati anche vertigini, dolore allo stomaco e all’addome e male all’orecchio. Secondo Rasi il rischio di polmoniti resta elevato nei soggetti non vaccinati.

Le reinfezioni

Secondo Pregliasco l’aumento di reinfezioni di Covid che si sta registrando nelle ultime settimane è dovuto alla circolazione di Omicron 4 e 5. Pregliasco è docente all’università degli Studi di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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