Vaccino Covid e antinfluenzale, ecco chi potrà ricevere la doppia immunizzazione

Vaccino Covid e antinfluenzale, ecco chi potrà ricevere la doppia immunizzazione

Il Ministero della Salute ha autorizzato la doppia immunizzazione di vaccino antiCovid e antiinfluenzale nella stessa seduta. Il Ministero con una circolare ha quindi dato il benestare alla somministrazione congiunta dei due vaccini. Le farmacie e i medici di famiglia sono pronti ad iniziare le operazioni. Vediamo in questo articolo chi potrà ricevere i due vaccini insieme e dove si potranno fare. Leggi anche: Torna l’influenza stagionale, ecco quanti casi sono previsti in inverno

Queli regioni partiranno per prime?

Lazio e Campania saranno le prime regioni a partire con la doppia somministrazione, come riporta Sky. Gli esperti stimano tra i quattro e i sei milioni di casi di influenza tra fine 2021 e inizio 2022. La prima regione a partire sarà il Lazio, dalla prossima settimana. I vaccini sono stati già distribuiti ai medici di famiglia in Campania, seconda regione a partire con la doppia somministrazione. Lo dichiara Silvestro Scotti, il segretario della Federazione dei medici di medicina generale. Da leggere anche Vaccini in farmacia, ecco il piano del governo

I soggetti interessati

I più fragili e più anziani saranno i soggetti interessati. Sono gli anziani o persone particolarmente fragili a cui va somministrata la terza dose, oppure cittadini over 60 che devono ancora ricevere la prima o la seconda dose del vaccino anti-covid. La Fimmg riporta che le forniture arriveranno il 12 ottobre in Basilicata. Vaccini antinfluenzali che arriveranno dopo il 15 in Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Umbria e a Bolzano. Il 18 sarà il turno della Valle d’Aosta. Dopo il 20 arriverannonelle Marche e dal 25 in Emilia-Romagna, Calabria e Sicilia. La Toscana aspetterà novembre. IN ARRIVO LA PILLOLA PER CURARE IL COVID: TUTTI I DETTAGLI

Le parole di Scotti

Scotti, segretario della Federazione dei medici di medicina generale, spiega che ‘Fare il vaccino antinfluenzale  è importante per ridurre il rischio di una ‘doppia epidemia’ Covid e influenza, e iniziare prima la somministrazione fa la differenza perché aumenta il tempo a disposizione per scaglionare gli appuntamenti“. Roberto Speranza, ministero della salute, sottolinea l’importanza del vaccino antinfluenzale, per proteggere soprattutto le persone più fragili.