La tempesta invernale Juno è arrivata sugli Stati Uniti, portando venti intensi e grandi quantità di neve da New York fino al Maine.
La tempesta Juno è arrivata negli USA: vento e neve stanno già imperversando da New York fino al Maine – 27 gennaio 2015 – La tempesta invernale Juno, già battezzata come una delle peggiori degli ultimi anni, ha raggiunto in queste ore gli Stati Uniti nord orientali, iniziando ad abbattersi sulla parte alta della East Coast, coinvolgendo, come previsto, New York e Boston, ma anche tutto il New Jersey, Massachusetts, Connecticut e Maine: già da ieri era stato tutto predisposto per far fronte ad eventuali interruzioni sulle linee elettriche ed anche ad eventuali crolli, in particolare dei tetti, ma è ancora massima allerta. I venti che accompagnano questa tempesta invernale sono fortissimi, classificabili come uragano, e sono attese nevicate intense che entro domani potrebbero accumulare fino a un metro di neve. Se l’inverno sta colpendo duramente gli Stati Uniti, ancora non è arrivato sull’Italia, anche se la situazione sta cambiando proprio in questi giorni: qui puoi consultare in dettaglio il tempo previsto sulla tua zona per oggi e per i prossimi giorni.
La tempesta Juno è arrivata negli USA dove già stanno imperversando venti fortissimi e neve da New York fino al Maine. Fonte: earthcam.com/
La tempesta invernale Juno è dunque arrivata sugli Stati Uniti nord orientali, specie sulla zona costiera tra New York e Boston, le due città che più duramente sperimenteranno la furia di questa tempesta: dal New Jersey al Maine è stata attivata l’allerta per le potenziali condizioni di blizzard fino a questa sera (ora locale), andando a coinvolgere più di 28 milioni di persone. A New York sono caduti già 10 centimetri di neve, ma nelle prossime ore, al culmine della tempesta, gli accumuli arriveranno a toccare anche i 40 centimetri: sempre nel New Jersey, a Long Island, vicino a New York, la neve cade ad un ritmo di 7 centimetri ogni ora e non accenna a diminuire. Questa tempesta sarà la sesta più forte di questo XXI secolo nella Grande Mela, dove statisticamente si abbatte una tempesta di questo genere ogni 5 anni. Già moltissimi voli, più di 3000, sono stati cancellati dai principali aeroporti sia dalla United Airlines sia dalla US Airways, mentre a New York è stata addirittura bloccata la metro, con i cittadini invitati a non abbandonare le loro case e, se strettamente necessario, uscire prestando la massima cautela. Oltre ai venti potenzialmente dannosi, che raggiungeranno anche la potenza di un uragano, con raffiche oltre 130 km/h, sono possibili anche locali allagamenti soprattutto lungo le zone costiere degli Stati Uniti nord orientali, dove la tempesta invernale Juno solleverà onde alte anche 8 metri.
