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Maltempo, freddo e neve: la previsione della Protezione Civile per domani 12 febbraio

Maltempo e freddo: domani molte regioni a rischio piogge e nevicate

Maltempo, freddo e neve: la previsione della Protezione Civile per domani 12 febbraio
Neve: quota in calo nelle prossime ore e domani 12 febbraio. Fonte: YouTube

Maltempo al sud

Maltempo anche intenso sta interessando la nostra penisola, in modo particolare il centro e il sud. Forti temporali, con annesse grandinate, si sono avute poco fa tra basse Marche, Umbria, Lazio ed Abruzzo, con quota neve in deciso calo. Adesso il grosso dei fenomeni è in marcia verso il meridione, dove è atteso un peggioramento meteo che proseguirà anche nella giornata di domani. Di seguito ecco mostrata infatti la previsione a cura della Protezione Civile proprio per la giornata di domani, martedì 12 febbraio 2019. 

Previsioni della Protezione Civile per domani 11 febbraio 2019

Precipitazioni: da isolate a sparse, localmente anche a carattere di breve rovescio, sui versanti orientali di Abruzzo e Molise e su Campania orientale, Puglia, Basilicata settentrionale, settori ionici settentrionali e tirrenici meridionali della Calabria e settori settentrionali della Sicilia, con quantitativi cumulati deboli, più significativi sui versanti tirrenici di Sicilia centro-orientale e Calabria meridionale, ove i fenomeni avranno carattere di maggiore insistenza. Nevicate: al di sopra dei 600-800 m sui versanti orientali di Abruzzo e Molise, sull’Appennino campano e lucano e sui rilievi della Puglia e dei 700-900 m sul versante ionico settentrionale della Sila, sull’Aspromonte e sui rilievi della Sicilia settentrionale, con apporti al suolo deboli, fino a puntualmente moderati sul versante tirrenico della Sicilia centro-orientale. Visibilità: nessun fenomeno significativo. Temperature: minime in generale diminuzione, anche marcata sulle regioni centrali del versante tirrenico e comunque sensibile su resto del Centro, Emilia Romagna e Nord-Est; valori generalmente bassi al Nord e sulle zone interne del Centro. Venti: inizialmente di burrasca o burrasca forte dai quadranti settentrionali sui settori alpini, con raffiche di Foehn nelle valli adiacenti, in decisa attenuazione nella seconda parte della giornata; forti dai quadranti settentrionali sulle regioni meridionali, con raffiche di burrasca su Puglia e settori ionici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, in ulteriore rinforzo fra serata e nottata; inizialmente forti settentrionali sui litorali adriatici centrali, in attenuazione. Mari: agitati l’Adriatico meridionale e lo Ionio, tendente a molto agitato quest’ultimo al largo; molto mossi i restanti bacini meridionali; inizialmente agitato, tendente a molto mosso, il Mar di Sardegna; inizialmente molto mosso il Tirreno centrale al largo, con moto ondoso in attenuazione”.

Ritorno del freddo nei prossimi giorni

Le temperature cominceranno a scendere e nei fenomeni più intensi attesi nelle prossime ore al sud Italia, non è escluso che possano verificarsi nevicate sino a quote medio-basse o fenomeni di neve tonda sino in pianura. Questo sarà soltanto l’antipasto di quello che succederà nel resto della settimana, quando un nucleo di aria molto fredda si muoverà da est verso ovest e sfiorerà ancora una volta il centro-sud lato adriatico, apportando un calo termico sensibili ma scarsi fenomeni. Sulla distribuzione dei fenomeni c’è ancora incertezza ma al momento il settentrione dovrebbe restare all’asciutto per gran parte della settimana, mentre il centro e soprattutto il sud dovrebbe vedere precipitazioni e nevicate a quote medio-basse a fasi alterne nei prossimi giorni. Nel frattempo, per ulteriori dettagli, come sempre vi ricordiamo che potete rimanere costantemente aggiornati sul nostro sito meteo e potete anche seguirci ed ovviamente iscrivervi sul nostro canale youtube.

 

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.

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