Tempo in miglioramento sull’Italia, ma solo temporaneo
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. La goccia fredda che nella giornata di ieri è transitata sull’Italia portando instabilità con piogge, temporali ed anche anche locali grandinate, si sta allontanando verso est. Questo lascia spazio ad un miglioramento delle condizioni meteo sull’Italia, con cieli anche per lo più soleggiati soprattutto al Centro-Nord, mentre al sud avremo ancora dell’instabilità residua.
Cavetto d’onda tra venerdì e sabato
Come abbiamo anticipato, il miglioramento odierna sarà solo temporaneo. Infatti un piccolo cavetto d’onda è atteso in transito sul Mediterraneo tra la giornata di domani e quella di sabato. Prime piogge in arrivo al Nord-Ovest e sulla Sardegna già nel pomeriggio di domani, con il maltempo che tenderà ad estendersi su gran parte del Centro-Nord tra la serata e la notte, con piogge e temporali sparsi e neve sui rilievi. Neve che sulle Alpi potrà scendere anche fin verso i 600-900 metri nella notte tra venerdì e sabato, mentre in Appennino avremo neve solo a quote medio-alte. Nel frattempo una circolazione depressionaria si andrà ad approfondire a ridosso dell’Europa occidentale.
Nevicate abbondanti sulle Alpi, anche più di 100 cm in 48 ore sulle Alpi occidentali
Nuovo peggioramento atteso nei prossimi giorni
La depressione nord atlantica in approfondimento sull’Europa occidentale nei prossimi giorni, interesserà l’Italia tra le giornate di domenica e lunedì, con una intensa fase di maltempo. Prime piogge in arrivo al Nord-Ovest già dalla serata di sabato ed in intensificazione nella notte con nevicate molto abbondanti sulle Alpi occidentali oltre gli 800-1000 metri, ma localmente anche fin verso i 600-700 metri. Giornata di domenica che vedrà acquazzoni e temporali sparsi soprattutto al Centro-Nord, con possibili fenomeni anche a carattere di nubifragio specie sul medio-alto versante tirrenico e sul Triveneto. Giornata di lunedì che vedrà invece il maltempo interessare soprattutto il Centro-Sud. Nevicate abbondati attese sulle Alpi, localmente anche sotto i 1000 metri ed anche sull’Appennino settentrionale ma a quote medio-alte. Sulle Alpi occidentali, tra domenica e lunedì attesi accumuli di neve al suolo anche oltre 1 metro in circa 48 ore. Accumuli di 30-50 cm attesi anche sul resto dell’arco alpino. Accumuli più esigui invece in Appennino, attesi al suolo 10-20 cm sull’Appennino tosco-emiliano e sull’Appennino abruzzese.
Prossima settimana meno dinamica ma comunque con passaggi instabili
Come detto evoluzione meteo movimentata in questa prima metà di marzo con due fasi di maltempo in vista del weekend ed inizio settimana. Nel corso della prossima settimana sia il modello GFS che l’europeo ECMWF mostrano una lieve rimonta dell’alta pressione sul Mediterraneo, ma lasciando comunque spazio a rapidi passaggi instabili e con temperature in linea con le medie del periodo. inoltre l’aria fresca in quota dovrebbe continuare ad affluire sul Mediterraneo, portando dell’instabilità termo-convettiva nelle ore pomeridiane.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
