Stabilità su gran parte del Paese
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola risultano quest’oggi in larga parte relativamente stabili e asciutte, fatto salvo qualche rovescio di debole o moderata intensità in Toscana innescato dall’infiltrazione di correnti più umide e instabili che costituiscono comunque una spina nel fianco dell’Anticiclone africano, attualmente in risalita sull’Italia e che è responsabile di un clima relativamente mite: le temperature, infatti, si attestano diversi gradi oltre la media di riferimento.
Prossimi giorni crescenti disturbi di maltempo
I prossimi giorni vedranno crescenti disturbi di maltempo sulla nostra Penisola, con piogge e rovesci ancora possibili nella prima parte di domani venerdì 19 dicembre sulla Toscana, in esaurimento in serata. Sarà allora che un peggioramento comincerà a coinvolgere la Sicilia e, in parte, la Calabria jonica, con il maltempo che, nel corso del Weekend, culminerà estendendosi sulla Sardegna. Qualche nevicata potrà inoltre raggiungere le Alpi marittime a partire dai 1.300/1.500 metri, con maggiore e relativa stabilità altrove, dove si assisterà comunque ad un calo delle temperature.
Treno di perturbazioni in arrivo la prossima settimana
Stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, la prossima settimana potrà essere caratterizzata dal passaggio di una serie di perturbazioni, con piogge e temporali frequenti localmente anche intensi. L’Anticiclone attraverserà pertanto un periodo di difficoltà, ma sembra approfittarne essenzialmente l’aria atlantica. Il freddo tipico dell’inverno sembra quindi rimanere a distanza dal nostro Paese, con neve al più in montagna.
Natale con maltempo
Quanto detto per la settimana di Natale, varrà anche per la festività di Natale stessa, con l’assenza di un campo di Alta pressione su tutto il Mediterraneo, invaso dal flusso atlantico con piogge e acquazzoni in arrivo, soprattutto lungo il versante tirrenico più esposto. Le temperature, in questo contesto, potranno al più riallinearsi alla media di riferimento, con clima più tardo-autunnale che prettamente invernale in virtù di quanto scritto nel presente editoriale. Tuttavia, trattandosi questa di una tendenza, è ancora soggetta a variazioni anche radicali: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.