Maltempo protagonista in Italia
L’assenza dell’Anticiclone sul bacino del Mediterraneo favorisce l’ingresso di correnti più umide e instabili di stampo atlantico, con piogge e occasionali temporali che si attivano sul versante occidentale del nostro Paese, che è infatti quello più esposto alle predette correnti. Tutt’ora è vigente anche un’allerta della Protezione Civile per alcune di queste aree, con temperature che, in questo contesto, subiscono mediamente una leggera diminuzione rispetto ai valori registrati negli scorsi giorni.
Ulteriore peggioramento nei prossimi giorni, con temperature e neve in abbassamento
Un vortice depressionario si isolerà nel bacino del Mediterraneo nel corso dei prossimi giorni, alimentando una fase instabile sull’Italia che assumerà connotati sempre più invernali. Le temperature, infatti, tenderanno ulteriormente ad abbassarsi e con loro la quota neve che, in alcuni casi, potrebbe raggiungere l’alta collina (scopri di più). Le festività natalizie saranno pertanto contrassegnate da un clima più freddo rispetto a quanto osservato spesso nel corrente mese di dicembre.
Relativo miglioramento in vista per il Weekend
Attualmente le proiezioni modellistiche propendono per una nuova espansione dell’Anticiclone sul bacino del Mediterraneo. Ciò determinerebbe un relativo miglioramento, con piogge e possibili temporali residuali ancora possibili soprattutto nella giornata di sabato 27 dicembre, con temperature comunque non distanti dalla media di riferimento, a causa di un lago di correnti più fredde in affondo sulla Penisola balcanica. Da qui, una possibile recrudescenza invernale potrebbe coinvolgere il nostro Paese proprio in corrispondenza di Capodanno, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Capodanno ibernato?
I principali centri di calcolo continuano a prospettare una fase fredda che comincerebbe proprio in corrispondenza del giorno di San Silvestro o, al più, di Capodanno. Una saccatura depressionaria di origine artica affonderebbe sul bacino del Mediterraneo centrale, aprendo una finestra decisamente invernale, con nevicate a quote molto basse e finanche in pianura. Tuttavia la distanza temporale impone cautela e il condizionale è pertanto d’obbligo: seguiranno aggiornamenti sulla tendenza, che vi invitiamo a seguire sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
