Instabilità nuovamente protagonista nel Mediterraneo
L’instabilità è tornata ad essere protagonista sullo scenario meteorologico del Mediterraneo, con piogge e rovesci in ingresso su alcune delle aree più meridionali dello stivale e, attualmente, anche sul medio versante adriatico, con neve in discesa fin sui 600/800 metri a causa dell’apertura di uno spiffero di correnti artico marittime dai quadranti nordorientali. Lo stesso spiffero che sta determinando un abbassamento delle temperature rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore, sensibile sul versante orientale dello stivale.
Prossime ore con rovesci e nevicate in arrivo
Il resto della serata corrente non vedrà sostanziali variazioni rispetto a quanto finora osservato sull’Italia. Piogge e rovesci continueranno a susseguirsi sulle aree più meridionali dello stivale e in special modo su quelle tirreniche della Sicilia con possibili temporali. Maltempo si abbatterà tuttavia anche sul medio versante adriatico, in particolare sulle zone interne dell’Abruzzo, dove nevicate continueranno ad insistere intorno ai 600/800 metri.
San Silvestro relativamente più stabile in Italia
La giornata di domani mercoledì 31 dicembre, nonché San Silvestro, trascorrerà all’insegna della prevalente stabilità in Italia, con un immediato miglioramento in vista sul medio versante adriatico, dove i fenomeni cesseranno del tutto già dalle prime ore del mattino. Foschie e nebbie riguarderanno ancora la Pianura Padana e le vallate interne tra la notte e le prime ore della mattinata, con rovesci isolati o sparsi e perlopiù di debole o moderata intensità residuali solo sulle Isole Maggiori. I cieli, sul resto del Paese, rimarranno sostanzialmente sereni o da poco a parzialmente nuvolosi, con temperature se possibile in ulteriore abbassamento rispetto ai valori registrati quest’oggi.
Peggioramento polare in arrivo per Capodanno
Un nuovo peggioramento è tuttavia alle porte del Paese per Capodanno, questa volta di stampo polare marittimo, con matrice d’aria pertanto relativamente più mite di quella artico marittima. Le piogge torneranno a transitare questa volta soprattutto sul medio versante tirrenico, con fenomeni mediamente moderati e difficilmente accompagnati da attività elettrica. Le temperature, pertanto, subiranno un lieve ed apparentemente paradossale aumento, in particolare al centro-sud, le cui motivazioni sono state già spiegate tuttavia in precedenza.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
