Meteo Italia: vortice di bassa pressione porta piogge, temporali e neve anche a quota basse. Maltempo anche nei prossimi giorni.
Meteo: sull’Italia prevalgono pioggia e neve, maltempo ancora nei prossimi giorni, 3 Marzo 2016 – Nuova fase di maltempo sull’Italia a causa di un minimo di pressione con valori fino a 995 hPa che nelle prossime ore si sposterà lungo l’Adriatico. Condizioni meteo sensibilmente peggiorate sulla Penisola dove troviamo piogge, e temporali diffusi con neve localmente fin verso i 300-400 metri. Anche nei prossimi giorni non avremo alcun netto miglioramento dal punto di vista del meteo anzi, una serie di perturbazioni porterà ancora maltempo. Vediamo in dettaglio però quale sarà l’evoluzione della situazione meteo sull’Italia in questi primi giorni di primavera […]
Quest’oggi, Giovedì 3 Marzo, il meteo verrà caratterizzato da piogge e temporali soprattutto sulle Regioni di Nord-Est e del Centro-Sud. Neve su Alpi Orientali e Appennino Centro-Settentrionale localmente fin verso i 300-400 metri specie su Alpi di Veneto e Friuli e Appennino Romagnolo. Nel pomeriggio avremo ancora fenomeni sparsi su Nord-Est, Regioni Adriatiche del Centro e al Sud mentre altrove le condizioni meteo tenderanno a migliorare. Miglioramento più sensibile tra la sera e la prima parte della giornata di domani, ma solo temporaneo. Dalla sera di domani è atteso infatti un nuovo intenso peggioramento a partire dalle Regioni di Nord-Ovest […]
Dopo questo rapido peggioramento meteo che porterà sull’Italia maltempo intenso con rovesci e anche neve a bassa quota, la nostra Penisola continuerà dunque a rimanere nel mirino di impulsi instabili e freschi dai quadranti settentrionali, che porteranno per questo inizio di primavera ancora piogge e neve ma anche temperature che saranno nuovamente attorno alle medie o qualche grado sotto. Condizioni meteo quindi segnate ancora da instabilità e fresco sull’Italia per questa prima metà del mese di Marzo. Vi invitiamo quindi a seguire tutti i prossimi aggiornamenti anche perché per poter confermare con certezza tale tendenza è necessario aspettare i prossimi run modellistici, dato che la distanza temporale è ancora elevata.
a cura di Martina Rampoldi