Tempo in via di miglioramento in Italia
A seguito di una parentesi perturbata apertasi nella giornata di ieri a causa dell’avanzamento di un cavo perturbato di natura atlantica pilotato da un’area depressionaria presente nell’omonimo Oceano a ovest delle Isole Britanniche, le condizioni meteo stanno tornando a migliorare in serata sulle regioni settentrionali del Paese, con il graduale esaurimento della fenomenologia. Tempo che invece si è sempre mantenuto relativamente stabile e asciutto al centro-sud, dove il clima peraltro è rimasto mite.
Qualche disagio da maltempo in Italia
La fase di maltempo che tuttavia ha attraversato buona parte del nord Italia dalla giornata di ieri ad oggi non ha mancato di portare fenomeni localmente anche intensi in grado di portare qualche disagio. Nelle scorse ore infatti un nucleo instabile piuttosto intenso ha interessato l’udinese, provocando qualche disagio soprattutto alla viabilità. Altrove non si registrano invece particolari criticità, passando in cavalleria come un’ordinaria ondata di maltempo autunnale accompagnata peraltro da clima rimasto fin troppo mite.
Forte maltempo anche in Australia
La situazione è decisamente diversa in Australia, già duramente colpita dal violento maltempo nella scorsa settimana. Ancora una volta è lo Stato del Victoria quello maggiormente interessato dalla fenomenologia estrema, tutt’altro che comparabile con l’instabilità che in queste ore ha attraversato l’Italia: infatti si sarebbero registrate diverse criticità proprio a causa dell’abbondanza d’acqua caduta, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Inondazioni e black-out
Stando a quanto si apprende dal sito “skynews.com.au” i fenomeni violenti si sarebbero concentrati maggiormente sulle aree più occidentali del Victoria, portando una serie di inondazioni e di interruzioni della linea elettrica a distanza di solo una settimana dall’ultimo evento. E non è finita qui: secondo le autorità infatti nuove forti piogge e nubifragi potrebbero colpire varie parti del Victoria a partire da lunedì 24 ottobre, mentre il fiume Murray raggiungerà il suo picco d’altezza tra domenica e lunedì stesso. Non si segnalano, in ogni caso, fortunatamente, vittime e/o feriti legati all’accaduto.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, diplomato al Liceo Scientifico nel 2017 ora studente universitario. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook riguardanti la meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale meteo.
