Italia tra alta pressione e temporali
Nella settimana passata perturbazioni hanno interessato la nostra penisola con piogge intense soprattutto al centrosud dove non sono mancate nemmeno delle grandinate ma adesso la situazione è cambiata. Dal weekend appena trascorso l’Italia è interessata da un promontorio subtropicale che sta apportando un sensibile rialzo termico unitamente a cieli sereni o poco nuvolosi, soprattutto nella mattinata e nel corso della serata. Pomeriggio invece che si mostra piuttosto instabile sui rilievi e al nordest dove non sono mancate grandinate anche intense e numerosi danni come accaduto ad esempio in Emilia, nel ferrarese. Vediamo di seguito quanto accaduto. Leggi anche: Meteo giugno, ecco come potrebbe risultare il primo mese estivo
Nubifragio con violenta grandinata, numerosi i danni
Come detto, un violentissimo nubifragio con annessa maxi grandinata si è abbattuto sulla zona emiliana, determinando danni soprattutto all’agricoltura. Il violento nubifragio ha interessato soprattutto la zona di Francolino dove un manto bianco come fosse neve ha ricoperto le arterie e i campi. Dopo il Trentino Alto Adige e il Veneto anche l’Emilia ha dovuto fare i conti con fortissime grandinate tanto da determinare danni ad alberi da frutto e strutture oltre che alcune automobili. Le prime stime, ancora va verificare appieno, parlano di una perdita tra il 20 e 40 per cento per quanto riguarda il mais mentre i frutteti, quasi tutti protetti dalle reti antigrandine, hanno accusato danni minori se non irrisori come riportato da ilrestodelcarlino.it. Leggi anche: Forte siccità in Italia, ecco le regioni maggiormente colpite
Colpita duramente la zona a nord di Ferrara
Tanti i danni e notevole l’accumulo di ghiaccio sulle strade, anche oltre i 5 cm. Automobilisti bloccati e strade trasformati in fiumi di acqua e fango. La zona maggiormente colpita è stata quella a nord di Ferrara dove i chicchi di grandine hanno avuto un diametro superiori ai 3 cm. Tuttora si stanno valutando i danni dei violentissimi temporali che nelle ultime 24 ore hanno colpito la zona confinale tra Emilia e Veneto. Nel corso delle prossime ore altri temporali scoppieranno al nord e in Appennino ma si prepara comunque una settimana molto calda, come non accadeva da tempo. Leggi anche: Tanto sole e pochi temporali, ci aspetta un weekend di fuoco
Ci aspetta un weekend rovente?
Il tempo resterà stabile per gran parte della settimana a parte locali forti temporali al nordest e in Appennino nel pomeriggio di domani. Un maggio che sembra aver spinto sull’acceleratore: la parte finale della settimana potrebbe risultare ulteriormente calda, soprattutto venerdì e sabato quando i 30 gradi potrebbero venire superati in gran parte della penisola. Per un cambiamento più importante si dovrà attendere molto probabilmente dopo il 22 del mese.
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Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
