
Tempo in atto: aumento generale della nuvolosità per l’afflusso di correnti più umide su gran parte del territorio, precipitazioni deboli questa mattina sulle pianure venete meridionali e localmente anche sul triestino

Frame satellitare che mette in evidenza l’estesa coltre di nuvolosità medio-alta presente sulla nostra Penisola su buona parte delle regioni. Maggiori schiarite al Nord Ovest e all’estremo Sud – Fonte: Sat24.com
Tempo in atto: estesa coltre di nuvolosità medio-alta attraversa gran parte della Penisola. Nelle prossime ore instabilità a tratti intensa al Centro-Sud oggi 5 settembre 2016 – Prima fase del peggioramento che interesserà maggiormente le regioni centro-meridionale. Questa mattina un flusso più umido alle quote medio-alte sta attraversando buona parte della nostra penisola con nuvolosità a tratti compatta al Nord Est e sul Centro Italia. Prevalente assenza di fenomeni salvo locali deboli piogge sulle pianure del basso Veneto e triestino. Ampie schiarite invece al Nord Ovest per l’instaurarsi di una circolazione dai quadranti settentrionali più secca e con potere favonizzante. Maggiore variabilità sulla Liguria per la formazione di nuvolosità sottovento. Maggiori aperture anche sulle regioni meridionali con cieli leggermente velati o quasi totalmente sereni sulla Sicilia. Nella notte alcune piogge hanno interessato invece l’arco alpino nord-orientale e le pianure friulane, ma con assenza di fenomeni particolarmente significativi.
Gli accumuli pluviometrici significativi registrati nella notte di oggi 5 settembre 2016 – Come scritto anche in precedenza, nella notte diverse piogge di debole entità si sono verificate su Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli. Si è trattato tuttavia di fenomeni di debole entità e residuali. Nell’ordine di 0,2 mm o 1 mm sui settori alpini, mentre sulle aree pianeggianti di Veneto e Friuli la massima altezza pluviometrica registrata è stata di 6.7 millimetri. Ieri valori più elevati e meglio distribuiti sono stati registrati tra le Prealpi venete, il litorale veneziano e il basso Friuli. Più all’asciutto invece i settori occidentali del Nord Italia per l’ingresso, da subito, di una circolazione generalmente più secca.
Evoluzione prossime ore – nel corso delle prossime ore il tempo tenderà a peggiorare gradualmente su gran parte delle regioni centro meridionali e solo in una piccola parte su quelle settentrionali. Al Nord infatti correnti più secche prevarranno sui settori centro-occidentali, mentre una maggiore instabilità potrà interessare le aree orientali, per l’ingresso più deciso del nucleo di aria più fresca in quota che nella giornata di domani sarà più deciso anche al Centro-Sud. Tuttavia, una prima fase instabile è attesa oggi sui settori interni di Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Campania dove i fenomeni temporaleschi potranno risultare localmente di forte intensità. Più ai margini rimarrà invece il settore tirrenico, con apporti pluviometrici attesi in graduale diminuzione procedendo da Est verso Ovest, a causa della presenza di masse d’aria più stabili ancora presenti sul Mediterraneo centrale.
a cura di Brando Trionfera