Coronavirus, una regione italiana è d’accordo con l’Austria sul lockdown esclusivamente per i non vaccinati
Sta facendo discutere da qualche giorno la proposta dell’Austria di attuare dei lockdown anti Covid-19 (nei territori in cui dovesse essere necessario) solo ed esclusivamente per le persone non vaccinate: nonostante l’introduzione del Green Pass, infatti, il numero di persone che non intende sottoporsi al vaccino è ancora alto così come, di conseguenza, il rischio di trasmissibilità del coronavirus. Ed ecco che l’idea del Governo austriaco inizia a far riflettere anche qualche altro Paese europeo, tra cui l’Italia. E c’è una regione in particolare, come riportato da RaiNews24, che sarebbe propensa a varare un eventuale lockdown invernale solo per i non vaccinati.
La regione che ha detto “sì” all’idea dell’Austria
Si tratta dell’Alto Adige, una delle regioni geograficamente più vicine all’Austria in cui nelle ultime ore si è registrato un aumento dei ricoveri che porta a 43 i casi di Covid-19 nel territorio (con 500 persone in più in quarantena). Ma aldilà dei dati attuali, l’Assessore Regionale alla Sanità Thomas Widmann si è dichiarato a prescindere favorevole all’idea austriaca: “Non possiamo rischiare una nuova crisi pandemica per chi non si vaccina – ha dichiarato – i numeri parlano chiaro, chi finisce in ospedale è sempre un non vaccinato. Vaglieremo quindi la possibilità di introdurre restrizioni soltanto per le persone non vaccinate”. Chissà se l’Alto Adige sarà (o sarebbe) l’unica regione a muoversi in questo modo o se sarà da esempio per altre regioni…
Il bollettino di lunedì 25 ottobre 2021
Nelle ultime 24 ore sono stati 2.535 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 3.725. I tamponi effettuati sono 222.385, contro i 403.715 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è all’ 1,1% (ieri era allo 0,9%). Sono 30 i morti, 3 i posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 25 ottobre.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
